Rihanna: il video di S&M censurato in 11 paesi. Furibonda la popstar delle Barbados
Molto probabilmente Rihanna sta imparando in queste ore che ogni pubblicità è una buona pubblicità. Il video super hot del suo nuovo singolo S&M è stato censurato in 11 paesi (in particolare nell'Asia meridionale). Il risultato? Il controverso singolo è schizzato in testa alle classifiche dei brani più venduti negli Stati Uniti, spodestando subito la soundtrack del film Burlesque interpretato da Christina Aguilera e Cher.
Una sorta di parodia dell'universo sadomaso, il nuovo video di Rihanna: vestiti in latex, sottomissione, frustini, bambole gonfiabili e, ciliegina sulla torta, il celebrity-blogger Perez Hilton al guinzaglio stile cagnolino. Ma non è solo il videoclip a far discutere: “Il sesso è nell’aria, ma non mi importa, io amo quell’odore / Bastoni e pietre possono rompermi le ossa, ma le catene e fruste mi emozionano," canta la bella popstar barbadiana.
"Censored", dunque, come enuncia anche il top striminzito che Rihanna indossa nel video. Vietato anche su Youtube dove viene richiesta la registrazione che dimostri la maggiore età per la visualizzazione del video. Addirittura in Regno Unito (BBC Radio 1) è stato cambiato anche il titolo del brano: non più S&M (abbreviazione di "sadomasochismo"), ma "Come On". Via le parole più immorali come "sesso","fruste" e “catene" e il ritornello può essere ascoltato integralmente solo in fascia protetta.
Ma Rihanna non ci sta: “Mi state prendendo per il cu*o? “S&M” è diventato “Come on”? Queste sì che sono stro**ate!”. E ancora, a chi le chiede se è d'accordo, risponde: "Assolutamente no!!!”.
Tuttavia, stando alle dichiarazioni dei dirigenti della BBC, sarebbe stata la stessa casa discografica della popstar 22enne (Island Def Jam) a fornire una versione radiofonica "edulcorata" per gli ascoltatori più giovani. "Non abbiamo potuto mandare in onda la versione che avevamo, così abbiamo chiesto alla casa discografica e ci hanno fornito un radio edit".