Ricordate i Sonohra? Che fine ha fatto la band de L’amore e Baby
Vi ricordate la hit L'amore, il brano scritto da Luca Fainello insieme al produttore Roberto Tini, con musica e arrangiamenti di Diego Fainello e Andrea Proietti? Il brano è stato il riflettore più lucente nella carriera dei fratelli Fainello, aka i Sonohra, il duo pop-rock veronese che grazie proprio a L'amore vinse il Festival di Sanremo, sezioni Giovani, nel 2008. Un esordio che li proiettò verso il loro primo album, Liberi da sempre, certificato disco di platino con oltre 100mila copie vendute. Sono passati 15 anni e nelle scorse ore, il duo è salito sul palco del Rock in Roma, all'Ippodromo delle Capannelle, con una line-up completata da Brenda Asnicar e Jacopo Sarno. Per l'occasione, L'amore è stato tra i brani più apprezzati dal pubblico, con la band che ha pubblicato sul proprio profilo TikTok, un video dell'esibizione. Allo scoccare delle prime note, la voce di Luca e Diego Fainello scompare, lasciando posto al pubblico che intona la prima strofa. Nella didascalia del video, la band si è lasciata trasportare dalla nostalgia: "Dicono che il tempo passi in fretta, dicono che sia cambiato tutto. Noi crediamo che in realtà ogni momento sia unico e raro, proprio come questo".
Come nascono i Sonohra
Ma come nascono i Sonohra? Luca e Diego Fainello, grazie anche al nonno violinista e alla madre cantante, si approcciano molto giovani al mondo della musica, facendosi chiamare inizialmente 2tto e pubblicando il singolo Grido e canto, oltre ad incidere la sigla dell'anime UFO Baby. In seguito scelgono il nome Domino e nel 2006 pubblicano il singolo Come tu mi vuoi. Poi l'incontro con il manager Roberto Tini porta la band al cambio di nome, da 2tto a Sonohra, ovvero una reference al deserto che attraversa gli Stati Uniti e il Messico, un concetto che riprende l'idea di musica senza confini generazionali e di genere musicale.
La vittoria di L'amore a Sanremo Giovani 2008
Tra i primi brani c'è proprio L'amore, presentato alla direzione artistica del Festival di Sanremo 2008 e che permette la partecipazione dei due fratelli nella sezione Giovani. La vittoria, sorprendente, arriva davanti a Il nostro tempo del gruppo La scelta e Ho bisogno di sentirmi dire ti voglio bene di Jacopo Troiani. Da lì, sembrano cominciare le fortune della band veronese, che il 29 febbraio, poche ore dopo la vittoria nella sezione Giovani, pubblica il primo album ufficiale: Liberi da sempre. All'interno del disco, oltre L'amore, arrivano Love Show e Io e te. L'album vende oltre 100mila copie, certificato disco di platino dalla Fimi. Nei mesi successivi vengono nominati agli MTV Europe Music Awards come Best Italian Act, che però viene assegnato ai Finley.
Il tentativo tra i Big nel 2010 con Baby
Nel 2009 tentano anche la strada latina, pubblicando Libres, la versione sudamericana del loro album d'esordio. Un successo inaspettato tra Argentina, Cile e Colombia arriva soprattutto dopo un tour internazionale che parte il 22 marzo per tutto il continente americano. Nel frattempo, il 24 settembre arrivano a Londra per registrare nello studio 3 di Abbey Road a Londra il loro secondo album Metà, anticipato dal singolo omonimo e da Seguimi e uccidimi. In questo percorso cominciano a incidere anche brani in inglese come Cut me loose. Nel 2010 arriva la seconda esibizione, a distanza di due anni, al Festival di Sanremo condotto da Antonella Clerici. Il duo viene eliminato dalla giuria demoscopica durante la seconda serata con il brano Baby.
L'apparizione al Rock in Roma
Gli anni nel mainstream della musica italiana sembrano terminare lì, con piccoli spiragli di luce come Oltre i suoi passi, canzone scritta da Enrico Ruggeri ed eseguita con i Modena City Ramblers. Nel frattempo girano l'Italia con una formazione in continua evoluzione e che oggi si è assestata al duo composto dai fratelli Luca e Diego Fainello, Timo Orlandi al basso e Alberto Paderni alla batteria. Nelle scorse ore, al Rock in Roma, esattamente all'Ippodromo delle Capannelle, la band si è esibita davanti a migliaia di persone, insieme a Brenda Asnicar e Jacopo Sarno. Un revival che ha coinvolto i fan presenti, soprattutto sulla prima strofa de L'amore, cantata a cappella dai fan, come è possibile notare sul profilo TikTok della band. Nel frattempo, il singolo del 2008 è stato utilizzato in quasi 800 video sulla piattaforma.