Referendum 12 giugno: requiem reggae per la fontanella

Continuano le iniziative "dal basso" per invitare la cittadinanza al voto domenica 12 e lunedì 13 giugno per il referendum. Visto lo scarso interesse da parte dei media tradizionali in merito ai quattro quesiti referendari, è il popolo della rete a mobilitarsi e a cercare di far conoscere agli italiani quello che c'è da sapere su questo referendum.

I vari enti interessati hanno deciso di prendersi carico di uno dei tre argomenti – acqua pubblica, centrali nucleari e legittimo impedimento – e sensibilizzare l'opinione pubblica in merito. C'è chi come Legambiente ha creato il video del Sì Musicale Per Dire No Al Nucleare, riunendo artisti di ogni tipo per evitare la costruzione di centrali atomiche in Italia, o chi come Piotta che nel video di Mai Mai Mai ha riunito le tre questioni mostrando i possibili scenari apocalittici a cui si va in contro qualora non si raggiunga il quorum.

Altri artisti, poi, hanno deciso di impegnarsi esclusivamente per invitare le persone al voto, senza dare un'indicazione su quale debba essere la scelta: l'importante è andare e così vediamo Cristicchi, Elisa, Bandabardò e compagnia ricordarci come il 12 e il 13 giugno il mare sia chiuso.

Per quanto riguarda la privatizzazione dell'acqua, vi mostriamo oggi un video che con un sottofondo reggae cerca di farci capire l'importanza del votare sì: il requiem alla fontanella dell'acqua è sicuramente un metodo efficace per convincere gli italiani ad andare a votare per salvare l'acqua, vero "sangue della terra".