Pupo: “Stavo vincendo Sanremo con Emanuele Filiberto, chiamò il Quirinale e accettai il secondo posto”
Pupo, in un'intervista rilasciata a Carlo Moretti per Repubblica, è tornato a parlare del Festival di Sanremo 2010, a cui partecipò con il brano "Italia amore mio". Eseguì la canzone con Emanuele Filiberto di Savoia e il tenore Luca Canonici. L'artista ha ripercorso le polemiche che accompagnarono la performance e ha assicurato che il secondo posto nella classifica finale fu frutto di un accordo preciso.
Pupo a Sanremo 2010 con Italia amore mio
La canzone Italia amore mio fu aspramente criticata e addirittura definita come "la canzone più brutta del secolo". A riguardo, Pupo ha dichiarato che è stata scritta interamente da lui:
Diedi parte dei diritti del brano al principe Emanuele Filiberto per far diventare la canzone credibile, ma lui non c'entrava nulla: lo dico oggi per svincolarlo da tutte le responsabilità. Quel giorno ho goduto anche perché avevo previsto che la nostra canzone sarebbe stata eliminata la prima sera, ma poi sarebbe stata ripescata e infine avrebbe vinto il festival. Il trio era un progetto nato a tavolino. Ma da lì a dire che era la canzone più brutta del secolo ce ne corre, vuol dire un attacco contro il principe, non solo contro di me. Quando la canto per gli italiani nel mondo, si commuovono.
Pupo e il secondo posto a Sanremo frutto di un accordo
"A dirla tutta, la canzone non solo è arrivata seconda ma aveva vinto il festival, sono io ad aver accettato il secondo posto": ha dichiarato Pupo. Quindi ha svelato ciò che, a suo dire, sarebbe accaduto dietro le quinte:
Prima della finale i vertici Rai avevano ricevuto una telefonata dalla presidenza della Repubblica, temevano lo scandalo di un rappresentante di casa Savoia al primo posto a Sanremo. Avevano capito che avremmo vinto osservando il picco di ascolti record della serata in cui avevamo ospitato Marcello Lippi: quella sera si ruppe la chitarra, ci fu un attimo di impasse e allora Lippi fece un promo della canzone, cosa che non si poteva fare.
Così, secondo quanto racconta Pupo, la mattina che precedeva la finale gli venne comunicato che sarebbe stato squalificato. Dopo la sua protesta, si sarebbero accordati per il secondo posto: "Sabato mattina mi dissero che mi squalificavano e che avrei cantato solo come ospite; risposi che, pur avendo partecipato sei volte, non avevo mai vinto Sanremo: ‘Mi toglierete la vittoria lunedì mattina, ma io stasera vinco il festival e poi ci vediamo in tribunale'. Pensarono a un accordo, mi proposero secondo, dissi: ‘Secondo va bene'". Il Festival di Sanremo 2010 fu vinto da Valerio Scanu con la canzone "Per tutte le volte che…".