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Pino Daniele rifà “Nero a metà” all’Arena di Verona: “Non è un raduno nostalgico”

Il 1° settembre Pino Daniele riproporrà per intero, con parte della band originale, quello che è l’album della consacrazione, “Nero a metà”. Un grande evento per uno dei musicisti italiani più amati, che lo vedranno accompagnato anche da un’orchestra sinfonica e da tanti amici e colleghi.
A cura di Francesco Raiola
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Pino-Daniele
Pino Daniele (ph. di Roberto Panucci)

Nel 1980, quando uscì "Nero a metà", uno degli album più importanti della carriera di Pino Daniele, il musicista napoletano aveva già alle spalle due album importanti, che ne avevano già segnato la carriera: l'omonimo "Pino Daniele" e "Terra mia" con brani che sarebbero diventati dei classici non solo del suo repertorio, da "Napul'è" a ‘Na tazzulella ‘e cafè", passando per "Terra mia", "Je so' pazzo", "Je sto vicino a te", "Putesse essere allero" e tante altre. Era uno dei periodi d'oro della musica napoletana, il famoso Neapolitan Power che a ondate ha attraversato il paese portando la musica partenopea in cima ai gusti del Paese.

Era il 1980, quindi, e Pino Daniele uscì con un album che lo lancerà definitivamente nel gotha della musica italiana. Il "Nero a metà" dell'album era Mario Musella, cantante degli Showmen e una delle voci più intense che Napoli abbia saputo esprimere, definito così perché figlio di madre napoletana e di padre nativo americano. Nell'album ci sono alcune delle canzoni più belle della carriera di Daniele: "Quanno chiove", "I say i' sto ccà", "Voglio di più", "A me me piace ‘o blues", "Alleria" etc, suonate con alcuni tra i musicisti storici del panorama cittadino. Con Daniele, infatti, c'erano, tra gli altri, James Senese (sax), Gigi De Rienzo (basso), Agostino Marangolo (batteria), Ernesto Vitolo (piano e tastiere), Rosario Jermano (percussioni) e Tony Cercola (bongos), tutti musicisti che lo seguiranno anche il 1° settembre all'Arena di Verona quando l'intero album sarà suonato in quello che si prevede come un vero e proprio evento. Pino Daniele, infatti, ha deciso di riproporre con la formazione originale l'album della consacrazione definitiva ospitando anche 50 elementi dell’orchestra sinfonica “Roma Sinfonietta” diretta dal M° Gianluca Podio più una serie di ospiti speciali che saliranno sul palco con lui.

Fiducioso sia per la politica che per la musica

Durante la conferenza stampa di presentazione Daniele ha voluto sottolineare come non sarà "un raduno nostalgico ma la proposta di un momento importante per la musica italiana e soprattutto partenopea" e soprattutto far notare la differenza tra quegli anni e quelli in cui vive oggi; una differenza politica, soprattutto: "Quelli erano anni in cui la musica lanciava messaggi e segnali politici. Oggi non è più così e per la comunicazione che c'è al momento io preferisco non esprimermi più politicamente. Se riesco a dire qualcosa che può aiutare le persone, bene. Se no preferisco tacere" spiega prima di focalizzarsi sui cambiamenti di questi ultimi mesi arrivando a definirsi fiducioso: "Voglio essere fiducioso perché vedo questo governo fatto da giovani, fatto da gente che afferma delle cose e vedremo se quello che dice viene realizzato, io spero di sì, soprattutto per dare ai giovani la speranza che il paese si possa riprendere". Una fiducia che il musicista vede anche nella musica odierna, definendo alcuni rapper come Clementino e J-Ax "poeti", performer che "utilizzano una nuova espressione artistica differente dalla nostra, si ispirano alla modernità", spendendo parole buone anche per i talent "anche se punterei più sul contenuto che sulla bravura tecnica, allontanandosi dal format americano della competizione da palestra".

Prima di Verona, però, il bluesman napoletano sarà impegnato in una serie di concerti in cui reinterpreterà i suoi brani più belli in acustico e con orchestra sinfonica, che avverranno in località particolari. Il “Sinfonico a Metà”, come Daniele ha voluto chiamare il tour, partirà l’11 luglio alla Reggia di Caserta, il 18 luglio alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e il 22 agosto al Teatro Antico di Taormina (ME), mentre le date ad oggi confermate di “Acustico” sono il 6 luglio al Ravello Festival (SA), il 14 luglio a Campione D’Italia (Piazza Maestri Campionesi – CO), il 7 agosto alla Beach Arena di Lignano Sabbiadoro (UD) e il 24 agosto al Teatro di Verdura di Palermo.

La tracklist di "Nero a metà"

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LATO A

  1. I say i' sto ccà 4:08
  2. Musica musica 2:49
  3. Quanno chiove 4:35
  4. Puozze passà nu guaio 3:05
  5. Voglio di più 4:02
  6. Appocundria 1:36

LATO B

  1. A me me piace ‘o blues 3:01
  2. E so cuntento ‘e sta' 4:29
  3. Nun me scoccià' 3:35
  4. Alleria 3:11
  5. A testa in giù 3:44
  6. Sotto ‘o sole 3:02
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