Phil Collins dice addio alle scene a 71 anni, per ragioni di salute non riesce più a suonare
Phil Collins annuncia il suo addio alla musica. Dopo il concerto dei Genesis di sabato 26 marzo a Londra, alla O2 Arena, l'artista non si esibirà più dal vivo. Ad annunciarlo è stato lo stesso Collins, 71 anni, comunicando pubblicamente l'intenzione di ritirarsi. Una volontà che aveva già manifestato questa volontà nel 2010, affermando di voler dedicare più tempo alla famiglia e "stare vicino ai miei figli di 5 e 9 anni".
I problemi alla schiena e la doppia operazione
La ragione della scelta definitiva a più di dieci anni di distanza non è solo di tipo familiare, ma soprattutto per motivi di salute. A dare i particolari della vicenda è il Mirror online, che riferisce come il batterista e cantante non riesca più a suonare a seguito degli interventi chirurgici alla schiena. Collins ha commentato ironicamente, dicendo che ora dovrà "trovare un vero lavoro".
L'ultimo tour dei Genesis
Una beffa per i molti appassionati dei Genesis, che lo scorso anno avevano annunciato una reunion per il tour The Last Domino? dopo 14 anni di assenza dal palco. Collins, Tony Banks e Mike Rutherford intendevano tornare ad esibirsi insieme, ma la reunione è stata bloccata dal Covid, che li ha costretti a cancellare molte date, lasciando a bocca asciutta tanti fan.
Un tour ridotto durante il quale Collins aveva già mostrato i segni dei suoi problemi di salute, esibendosi da seduto nelle poche date portate a casa, impossibilitato personi ad usare il bastone per camminare. Difficoltà che risalgono almeno al 2009, dopo lo schiacciamento delle vertebre a causa proprio della posizione in cui suonava la batteria. Due gli interventi chirurgici a cui si è sottoposto in seguito, che a quanto pare non hanno risolto il problema. Colllins così aveva spiegato al Guardian i suoi problemi e le sensazioni vissute durante quelle settimane di tour: "Non faccio niente. Non mi alleno a cantare a casa, per niente. Le prove sono la pratica. La mia salute cambia le cose, fare lo spettacolo seduto cambia le cose".