Perché negli Usa studiano le popstar all’Università: da Taylor Swift a Kanye West
Studiare l'impatto che hanno avuto figure come Taylor Swift, Kanye West, ma anche Drake e The Weeknd nella cultura popolare nordamericana, adesso, sarà possibile. Più istituti accademici negli Stati Uniti e in Canada hanno deciso di prendere come oggetto di studio le figure pubbliche delle superstar internazionali della musica, dall'abilità nella scrittura, all'impatto culturale che la maggior parte di loro ha avuto nel tessuto sociale della nazione. Non solo le nuove stelle, ma anche leggende come Bob Dylan e i Beatles, senza dimenticare i Rolling Stone. Ecco i 10+1 artisti a cui è stato dedicato un corso universitario.
Lana Del Rey
Il Clive Davis Institute della New York University ha introdotto un corso di Lana Del Rey per il semestre autunnale del 2022, volto a esaminare il rapporto della star alt-pop con il femminismo e il legame con i movimenti per la giustizia sociale. Il corso intitolato "Argomenti nella musica registrata: Lana Del Rey" racconterà attraverso le sue immagini accattivanti e la sua attenzione tematica alla salute mentale e ai racconti di amori tossici e danneggiati, una nuova piattaforma per artisti di tutti i sessi per creare opere anti-pop.
Kanye West
Un corso su Kanye West è stato offerto dalla Georgia State University nel 2015, seguito da un altro nel 2017 presso la Washington University di St. Louis. Poi cinque anni dopo, la Concordia University di Montreal ha portato lo studio di Ye in Canada con un corso chiamato "Kanye vs Ye: Genius by Design". Secondo il rapper e professore Yassin Narcy Alsalman, che ha tenuto il corso, "questa lezione non riguarda solo Kanye. Riguarda la comunità, la creatività, la responsabilità, la responsabilità, la fama e la salute mentale, i sogni e gli incubi e, soprattutto, l'autorealizzazione".
Miley Cyrus
Lo Skidmore College di New York ha inaugurato un corso di sociologia su Miley Cyrus nel 2014, intitolato "The Sociology of Miley Cyrus: Race, Class, Gender and Media". Secondo la professoressa che ha tenuto il corso, "Cyrus ha complicato in qualche modo le rappresentazioni del corpo femminile nella cultura pop che erano definite in buone, cattive e brutte".
Drake e The Weeknd
Due dei più grandi artisti nati a Toronto hanno avuto una lezione universitaria dedicata a loro alla Ryerson University. L'istituto ha introdotto un corso intitolato "Deconstructing Drake and The Weeknd" nell'autunno del 2021, volto a sezionare la rappresentazione della scena musicale canadese e i problemi infrastrutturali che hanno fatto lavorare entrambi gli artisti nelle loro carriere negli Stati Uniti invece del loro paese d'origine.
Beyoncé
Da anni, tantissime università hanno studiato il fenomeno Beyoncé in tutte le sue microstrutture, dal soft power che una figura celebre come lei esercita alla sua evoluzione nell'industria discografica nazionale: tutto è cominciato con "Lemonade" del 2016. Nell'autunno di quell'anno, la dottoressa Rachel Fedock tenne un corso all'Arizona State University che paragonava il lavoro della cantante a quello di studiosi come Gloria Jean Watkins, attivista nera degli anni '70. L'anno dopo, Erik Steinskog ha tenuto un corso intitolato "Beyoncé, Gender and Race" presso l'Università di Copenaghen. Altre lezioni sulla regina Bey sono state tenute all'Università del Texas a San Antonio e alla California Polytechnic State University.
Rihanna
Legata a Beyoncé, anche Rihanna ha rappresentato una parte della discussione in una classe tenuta presso l'Università del Texas di Austin chiamata "Beyoncé Feminism, Rihanna Womanism". Guidato dalla professoressa associata Dr. Omise'eke Tinsley, il corso ha analizzato come entrambe le icone si collegano ai principi femministi neri.
Harry Styles
Nel luglio 2022, la Texas State University ha presentato un corso su Harry Styles e, più in generale, sul culto delle celebrità. "Questo corso si concentra sul musicista britannico Harry Styles e sulla cultura popolare europea. L'obiettivo è comprendere lo sviluppo culturale e politico della celebrità moderna in relazione a questioni di genere e sessualità, razza, classe, nazione e globalismo, media, moda, cultura dei fan, cultura di Internet e consumismo".
Lady Gaga
L'Università della Carolina del Sud ha offerto un corso chiamato "Lady Gaga e la sociologia della fama" nella primavera del 2011, tenuto dal professore Mathieu Deflem, che ha anche scritto il libro con lo stesso nome. Il corso è mirato a esaminare meno la cantante come persona e più a discutere del suo ruolo di fenomeno sociale, il corso ha infatti analizzato aspetti sociologicamente rilevanti della sua musica, video, moda e altro, e la rappresentazione dei media del suo personaggio.
Britney Spears
Sotto gli occhi dei riflettori la sua conservatorship e tra le strade il coro #FreeBritney: è proprio questo il titolo del corso, indetto dalla professore Pamela Brillante alla William Paterson University nel New Jersey nel 2021. Utilizzando la condizione giudiziaria della cantante, la classe ha esplorato i diritti della disabilità all'interno del sistema legale americano. La dottoressa ha commentato: "La conservatorship è una questione di diritti e di disabilità. Si tratta di chi ha autonomia e chi può prendere le proprie decisioni, perché da adulti ci è permesso prendere decisioni sbagliate".
Taylor Swift
Taylor Swift, oltre a essere una delle artiste più riconosciute a livello internazionale, è stata anche una delle protagoniste del discorso d'iniziazione delle matricole alla New York University nella primavera 2022, dopo esserle stato conferito un dottorato honoris causa in belle arti. Nella stessa università c'è l'occasione di poter seguire un corso che analizza la progressione di Taylor Swift come imprenditrice musicale creativa, le sue influenze nella scrittura di canzoni pop e country, come i discorsi della giovinezza e della fanciullezza vengono sfruttati nell'industria dei media e della musica. Il prossimo semestre, in un corso aperto presso l'Università del Texas, si potranno utilizzare i testi di Swift come metodi di lettura e ricerca letteraria.