“Per i giornali Justin Bieber è solo cattivo e viziato”: parla una Belieber
Il 3 gennaio abbiamo pubblicato un editoriale dal titolo Miley Cyrus e Justin Bieber imparino che la morte è una livella in cui si intendeva raccontare la storia di Chris Guerra, un giovane paparazzo morto inseguito ad un incidente avvenuto mentre tentava di fotografare la Ferrari di Justin Bieber. L’articolo criticava la battuta infelice di Miley Cyrus che su twitter scriveva “La mamma da piccolo ti insegna a non giocare in strada” e il fatto che Justin Bieber abbia “approfittato” della situazione per chiedere leggi a tutela di se stesso, ossia delle celebrità. E’ indubbio che a volte i paparazzi esagerino, ma non era questo il caso. Citando ciò che un collega di Chris ha detto al magazine E!News: “Quel ragazzo non ha mai avuto intenzione di infastidire nessuno, era gentile con tutti, sia con le celebrità che con gli altri paparazzi. Non era la classica mosca fastidiosa, non era uno di quei folli paparazzi”
A seguito della pubblicazione dell’articolo una Belieber (in gergo fan di Justin Bieber) si è messa in contatto con il nostro giornale per esprimere la sua opinione e riportare alcune importanti precisazioni. Di seguito il testo pervenuto in redazione:
Ciao Daniela,
sono una grande fan di Justin Bieber, infatti è il mio cantante preferito, lo definirei "idolo". Ti scrivo questa e-mail, per darti la mia opinione sull'articolo pubblicato il giorno 3 gennaio 2013 sul sito d'informazione "gossip fanpage", prima di tutto complimenti per l'articolo, è scritto benissimo e mi sono commossa dopo aver letto la storia di questo ragazzo morto in modo assurdo. Volevo solo darti delle opinioni su alcuni punti. Innanzitutto, da altre fonti di informazione, ho potuto capire che Bieber ha richiesto di attuare leggi che non solo tutelino i VIP, ma anche i fans, i passanti ed i fotografi stessi, per fare si che possano svolgere il loro lavoro al meglio.
Conoscendo la sua storia, non capisco perché Justin Bieber venga sempre descritto come un ragazzino montato e viziato, non è assolutamente così. In realtà è un ragazzo con dei valori, è legato alla sua famiglia, alla religione, insomma è una brava persona. Ovviamente ci sono degli episodi che non hanno mostrato ciò, ad esempio lo scandalo di Mariah Yeater, la presunta assunzione di droga o le diversi violazioni del codice stradale; ma perchè non vengono mai prese in considerazione storie come quelle di Avalanna, bambina di 6 anni malata di una rarissima forma di cancro, morta lo scorso 26 settembre per la quale Justin Bieber ha donato ingenti somme di denaro per le cure e ha deciso di starle vicino come suo migliore amico oppure perché non parlare del bene che Justin fa agli altri con continue donazioni ad associazioni come MAKE A WISH o per aiutare le popolazioni di Haiti e del Giappone.
Insomma questa non è una vera e propria opinione sull'articolo ma sul fatto che quando si deve parlare di Justin Bieber gli si attribuisca sempre la figura del ragazzino cattivo e montato, cosa che poi alla fine non è.
Ma chiudiamo l'argomento BIEBER. Per quanto riguarda la Cyrus, bhe, non mi sarei mai aspettata un'affermazione del genere da una ragazza così dedita alla famiglia e soprattutto alla musica, ma non credo non sappia che cosa sia il “L-a-v-o-r-o”, anzi credo lo sappia meglio di chiunque altro, come Selena Gomez,Taylor Swift ed altre teen star, visto che il padre l'ha sbattuta sotto i riflettori in età giovanissima ed ha dovuto iniziare a percorrere la carriera di un adulto, appunto lavorando DURAMENTE. Avrà fatto i milioni, ma non ha avuto un'infanzia in fondo.
Però volevo farti un grande complimento, il tuo articolo ha stimolato la mia curiosità con la frase "A morte ‘o ssaje ched’è?… è una livella", ho letto l'intera poesia di Totò su un libro che avevo a casa, è veramente bellissima, e sicuramente tante persone leggendola non si sentirebbero poi così superiori perché ricche e famose!
Agnese