Parla la madre di Blake Fielder-Civil: “Troppo dolore per gli sms di Amy”
E' Georgette, la madre di Blake Fielder-Civil, ritrovato in stato di overdose il 9 agosto, a dichiarare in un'intervista al Sun on Sunday quale sarebbe stato il fattore scatenante del gesto autolesionista dell' ex marito di Amy Winehouse, la cantante britannica scomparsa poco più di un anno fa: "Ha iniziato ad usare un vecchio cellulare che non aveva in prigione ed si è imbattuta in alcuni messaggi di Amy".
Georgette ha poi proseguito spiegando le probabili motivazioni dell'accaduto:
Ha ricevuto messaggi da Amy su un cellulare che aveva riattivato solo di recente. Diceva di voler diventare la madrina di Jack (figlio di Blake Fielder-Civil, ndr) che ora ha 15 mesi. Il dolore per Amy è ricominciato. Temo che abbia cercato di togliersi la vita.
Non avrebbe retto il contraccolpo di ritrovarsi davanti a qualcosa di tanto scioccante dunque. Georgette è stata portata da suo figlio all'ospedale Dewsbury, West Yorks, così da potergli stare vicina.
I medici hanno intenzione di tenerlo in un coma indotto, tramite il sostegno di macchine, per almeno una settimana. Dovesse riuscire a superarla potrebbe essere dimesso non prima di due mesi.
Al presentarsi del dubbio che con il ritorno a casa Blake Fielder-Civil possa tornare a fare uso di sostanze stupefacenti, la madre risponde decisa:
No, non lo rifarebbe di nuovo, non c'è alcun dubbio a riguardo.