Paris Hilton si fa una canna ai Mondiali in Sudafrica: arrestata
L'incorreggibile ereditiera ne ha combinata un'altra delle sue. Ieri Paris Hilton era allo stadio di Port Elizabeth dove si è recata per assistere alla partita valevole per i quarti di finali dei Mondiali di Calcio in Sudafrica tra Brasile e Olanda – poi vinta dagli orange per 2-1.
L'interprete di Stars Are Blind sarebbe stata pizzicata mentre fumava marijuana insieme ad alcuni suoi amici proprio all'interno del Mandela Bay. Accusa per la quale è stata arrestata e costretta a comparire al tribunale della città sudafricana insieme ad un’amica, Jennifer Rovero, di 31 anni. A quest'ultima è stata proposta l’alternativa tra un contravvenzione di mille rand ($128) o 30 giorni di reclusione per possesso di sostanze stupefacenti. La donna ha deciso di pagare la multa.
Il rappresentante della Hilton, Dawn Miller, ha trasmesso una nota alla Cnn in cui ha dichiarato che "l’incidente è stato un malinteso causato da un altro componente del gruppo", aggiungendo che le istituzioni si sarebbero scusate per l’equivoco considerato che la sua assistita non centrava assolutamente niente con lo spiacevole accaduto.
Lo stesso giudice Xolile Dlulisa avrebbe chiarito che le accuse contro Paris Hilton erano state ritirate. Alche la 29enne americana avrebbe risposto: "Grazie, vostro onore".
L'ereditiera ha esordito nel 2006 con l'album Paris, pubblicato dalla casa discografica fondata dalla stessa Hilton, la Heiress Records. Dal disco, oltre a Stars Are Blind, sono stati estratti i singoli Turn It Up, Nothing in This World e Screwed.
