Paolo Rossi e la sua satira a Vieni via con me
Grande successo per il secondo appuntamento con Vieni via con me, lo show condotto dall’inedita coppia Fabio Fazio-Roberto Saviano su Raitre. La puntata di ieri ha incollato davanti allo schermo oltre 9 milioni di spettatori, superando la già ottima partenza dell’8 novembre.
Merito dei temi affrontati nel corso del programma – i problemi sociali, politici e culturali del nostro Paese –, ma anche dei numerosi ospiti intervenuti nelle prime due puntate. Ieri sera, si sono esibiti volti e voci importanti del mondo dello spettacolo come Toni Servillo, Avion Travel, Luciano Ligabue. Il rocker di Correggio, in particolare, ha cantato la sua Buonanotte all’Italia e ha regalato al pubblico un monologo in forma narrativa.
Tra gli ospiti an
che Paolo Rossi, attore, cantautore e comico italiano noto soprattutto per la sua pungente satira politica. A Vieni via con me si è lasciato andare a un lungo monologo, di cui vi proponiamo il video. Classe 1953, nato a Monfalcone (Gorizia), vanta una lunga esperienza teatrale: il suo ultimo spettacolo è Il signor Rossi contro l’Impero del male, progetto multiculturale con le musiche di Franco Battiato.
Rossi ha alle spalle anche anni di esperienza televisiva – su Italia 1 conduce Scatafascio, nel 1997/98 e partecipa spesso a Mai dire gol, il programma della Gialappa’s Band, dal 1993 al ’98. Dal 2005 è ospite fisso di Che tempo che fa, su Raitre; nel frattempo si presenta al Festival di Sanremo del 2007 con la canzone inedita – scritta da Rino Gaetano – In Italia si sta male (si sta bene anzichenò).