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Ozzy Osbourne ripudia la droga: “Sono stato uno stronzo!”

Il rocker maledetto chiede scusa alla moglie e ai figli per essere ripiombato nel tunnel della droga e dell’alcool: “Sono stato uno stronzo, ma adesso sono pulito. Non mi drogo e non bevo da 44 giorni”.
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C'era una volta Ozzy Osbourne, artista maledetto che mangiava teste di pipistrello ai concerti di una storica band del quale era leader, i Black Sabbath. Dissoluto, diabolico, decisamente rock per una vita intera, fino a soffrire fisicamente, tra analisi con valori completamente sballati, tra rarissimi momenti di lucidità, con una vita familiare quasi allo sfascio. Soltanto 18 mesi fa, Ozzy Osbourne era ripiombato nella spirale dell'alcool e della droga, un mix letale che, sia per la sua età, che per le sue condizioni, gli ha causato un rapido peggioramento. Il rocker era stato già in rehab nello scorso 2003, da quel momento in poi aveva giurato di aver smesso e di essere una persona nuova. Ricaduto nel tunnel, la moglie Sharon lo ha temporaneamente lasciato, lui si scusa su Facebook:

Sono stato uno stronzo con le persone che amo di più, con la mia famiglia. Comunque, sono lieto di poter dire che oggi sono sobrio da 44 giorni. Sto cercando di essere una persona migliore.

Il rocker ex Black Sabbath smentisce le voci circa una separazione dalla moglie, riferendo si tratta soltanto di un periodo travagliato, anzi ribadisce le scuse a sua moglie, lasciando quindi intendere che, anche per questa volta, ha ricevuto il suo perdono.

Vorrei scusarmi con Sharon, con la mia famiglia, con i miei amici e con la mia band per il folle comportamento di questo periodo. E con i miei fan.

Il lupo perde il pelo, ma non il vizio: c'è da fidarsi anche stavolta del buon vecchio Ozzy?

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