Operalive: la lirica sbarca in rete
Rendere l’opera accessibile agli studenti e a tutti coloro che non possono varcare le soglie del mondo – spesso troppo costoso – dei teatri. Nasce così il progetto “Operalive”, che porterà la lirica dal vivo sul web. L’idea è venuta a Stefano Mazzonis di Pralafera, Direttore Generale dell’Opéra Royal di Wallonie, che ha sede a Liegi, in Belgio.
Presentata stamattina a Roma, Operalive prevede la trasmissione, in diretta sui sito www.operalive.org, di tre spettacoli della stagione 2010, messi in scena all’Opéra Royal. Queste le opere messe in scena per il debutto del progetto: si comincia il 2 febbraio con I Capuleti e i Montecchi, per la regia di Cristina Mazzavillani Muti, con Patrizia Ciofi, Laura Polverelli e la direzione di Luciano Acocella.
Si continua il 23 marzo, con il celebre Rigoletto di Giuseppe Verdi, interpretato da Cinzia Forte, Mark Rucker e Arturo Chacon Cruz, con la direzione di Paolo Arrivabeni e la regia di Philippe Sireuil. Terzo e ultimo appuntamento l’11 maggio, con due operine di Gaetano Donizetti – Rita e Il Campanello –, entrambe dirette da Claudio Scimone con la messa in scena dello stesso Mazzonis di Pralafera. Tutte le opere hanno inizio alle ore 20.00.
Assistervi è semplicissimo: basta collegarsi al sito e iscriversi. Il prezzo per lo spettacolo in qualità standard è di 4 euro, in qualità superiore di 6 euro. È anche possibile abbonarsi, pagando 10 o 15 euro per le tre serate, secondo la qualità prescelta. Una volta acquistata l’opera può essere anche vista in un altro momento, ma sola una volta e nell’arco di cinque giorni dall'acquisto.
Paola Ciaramella