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Omicidio Christina Grimmie: l’assassino aveva progettato l’omicidio ma manca il movente

La Polizia ha dato le prime informazioni sull’omicidio della cantante Christina Grimmie, spiegando che l’uomo aveva progettato l’omicidio e che si è ammazzato dopo essere stato placcato dal fratello del cantante, un eroe secondo gli agenti.
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Christina Grimmie (Getty Images)
Christina Grimmie (Getty Images)

In una conferenza stampa terminata poco fa la Polizia di Orlando, che sta indagando sull'omicidio di Christina Grimmie, la giovane cantante 22enne ammazzata la scorsa notte da un uomo armato di pistola mentre incontrava i fan, ha rivelato le prime informazioni ufficiali sull'omicidio confermando alcune voci che stavano circolando nelle ore scorse. Stando a quanto dichiarato dagli Ufficiali, infatti, l'assassino non aveva avuto alcun tipo di relazione con la cantante e aveva l'intento specifico di ammazzarla. L'uomo di 27 anni, di cui non è ancora stata rivelata l'identità, infatti ha viaggiato in auto fino ad Orlando con l'intento di uccidere l'ex cantante di The Voice Usa.

Tra i due, però, non c'era mai stato alcun contatto in passato, né dal vivo né, pare, tramite social network, quindi evidentemente non c'era stata alcuna opera di stalking. l'uomo, continua la Polizia, è arrivato al concerto con due pistole, un paio di giornali e un lungo coltello da caccia con cui è potuto tranquillamente entrare nel luogo in cui la cantante aveva tenuto il concerto d'apertura ai ‘Before You Exit' prima di un Meet & Greet con i fan – circa 120 persone – anche perché non erano presenti metal detector.

Tutto fa pensare al fatto che l'uomo abbia previsto di tornare a casa successivamente, dice la Polizia che pensa che l'uomo, però, abbia deciso di uccidersi dopo essere stato placcato a terra dal fratello della cantante. È stato lui, infatti, ad accorgersi dell'uomo e a fermarlo, evitando altre vittime potenziali (‘Suo fratello è un eroe e probabilmente ha salvato altre vite. Non è ferito) e probabilmente a far pensare al suicidio l'uomo che si è sparato. In questo momento la Polizia ha spiegato di essere al lavoro sul suo cellulare e il computer per cercare di capire quale possa essere stato il motivo del gesto e che l'identità dell'assassino sarà rivelato nelle prossime ore: ‘Sappiamo che le persone vogliono risposte e i nostri investigatori stanno lavorando per darne'.

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