Omar Pedrini torna con un nuovo album
, dopo quattro anni di silenzio, torna sulla scena musicale italiana. E lo fa con un album con il quale festeggerà i vent’anni di carriera, prima con i Timoria e poi, dal 2002, da solista. Il nuovo lavoro si intitola La capanna dello Zio Rock e l’uscita è prevista per la fine di aprile.
Il disco, pubblicato da Carosello, contiene diversi successi realizzati con la sua ex band – della quale ha fatto parte anche Francesco Renga –, da Sangue impazzito a Sole spento. A questi si aggiungono brani estratti da due dei tre album che l’artista bresciano ha realizzato da solista – Vidomàr, del 2004, e il più recente Pane Burro e Medicine, del 2006.
Fanno parte de La capanna dello Zio Rock anche due inediti, Lo Zio Rock e Il figlio del vento: quest’ultimo fa parte della colonna sonora de Il figlio più piccolo, l’ultimo film di Pupi Avati, attualmente nelle sale cinematografiche. Pedrini, oltre ad aver composto il tema musicale della pellicola, appare anche in un cameo, interpretando se stesso.
Ed ecco la tracklist dell’album:
Bella bambola (Eta Beta – 1997)
Casa mia (Un Aldo Qualunque sul treno Magico – 2002)
Genova (1999 – 1999)
La follia (Pane Burro e Medicine – 2006)
Lavoro inutile (Vidomàr – 2004)
Zio rock (inedito)
Lulù (Un Aldo Qualunque sul treno Magico – 2002)
Mandami un messaggio (El Topo Grand Hotel – 2001)
Non e’ divertente (Un Aldo Qualunque sul treno Magico – 2002)
Ragazzo non aver paura (Pane Burro e Medicine – 2006)
Sangue impazzito (Viaggio Senza Vento – 1993)
Senza vento (Viaggio Senza Vento – 1993)
Shock (Pane Burro e Medicine – 2006)
Sole spento (El Topo Grand Hotel – 2001)
Un altro giorno senza te (Un Aldo Qualunque sul treno Magico – 2002)
Verso oriente (Viaggio Senza Vento – 1993)
Via padana superiore (2020 Speedball – 1995)
Il figlio del vento (inedito)
Paola Ciaramella