Nuovo album di Sfera Ebbasta, a che punto è il rapper due anni e mezzo dopo “Rockstar”
Il 19 gennaio 2018 usciva "Rockstar", il terzo album in studio di Sfera Ebbasta, un progetto in grado di monopolizzare il mercato musicale italiano. Da allora il successo viene certificato attraverso le vendite, che nel 2018 lo attestano al primo posto con la certificazione dei dischi di platino: addirittura cinque. Lo stesso avviene al debutto nella classifica Fimi, con la prima posizione ottenuta e mantenuta per quattro settimane, ma soprattutto dagli ascolti della prima settimana su Spotify: 35 milioni di streams. A questo si aggiunge anche un altro record particolare: tutti e 11 i brani presenti nel disco hanno occupato le prime dodici posizioni della Top singoli Fimi.
Un'estate di successi
Negli ultimi due anni e mezzo Sfera ha mantenuto i riflettori spenti sui propri progetti musicali, collaborando comunque con artisti nazionali e internazionali. Solo quest'estate l'artista ha lavorato in due singoli considerati tormentoni estivi: "M' manc" con Geolier e "Dorado" con Mahmood e Feid. Al di fuori dello stivale, sono arrivate due collaborazioni con artisti che potrebbero ritrovarsi nel suo disco: da una parte "Miami" con il rapper argentino Duki, con cui aveva già collaborato nel brano "One million dollar baby", e "Hoodboy Remix" con il rapper parigino Coyote Jo Bastard.
Sfera ospite nei migliori album europei
La Francia sembra essere una delle mete preferite di Sfera, che ha firmato uno dei primi featuring internazionali con il rapper Sch in "Cartine Cartier" e negli ultimi due anni ha anche collaborato in "Mwaka Moon" di Kalash. La connessione con la Francia lo ha portato ad essere una delle stelle di riferimento del rap europeo, come l'artista tedesco Miami Yacine. Dopo aver collaborato nella versione internazionale di "Rockstar" nel brano "Uber", Miami Yacine ha ospitato Sfera nel suo ultimo disco "Welcome 2 Miami", uscito lo scorso 29 gennaio. La traccia si chiama "Mcqueen" ed è stata prodotta da Charlie Charles. Ma non solo featuring internazionali, con Sfera che è apparso negli ultimi due anni in molti progetti italiani con singoli di grande successo. Dall'apparizione in "Immortale" nell'ultimo album di Guè Pequeno al featuring con Izi in "48H", contenuto nell'album "Aletheia", Sfera è diventato l'artista con cui collaborare per avere un singolo di successo. Un'altra testimonianza è stato il tormentone della scorsa estate "Stamm Fort" con Luchè, un singolo in grado di adattarsi alle attitudini dei due artisti e che ha ricevuto un grandissimo responso, con il brano certificato doppio platino.
La collaborazione con Drake
Le aspettative sul nuovo album di Sfera sono altissime, con l'artista che già negli scorsi mesi aveva annunciato di prendersi più tempo per un progetto di maggiore spessore internazionale. Le premesse sembrano ottime, visto che negli ultimi due anni Sfera ha stretto rapporti con alcuni degli artisti più famosi al mondo. Dopo aver visitato lo scorso anno la Repubblic Records ed aver ricevuto il follow degli artisti di punta dell'etichetta come Drake e Cardi B su Instagram, sono aumentate le voci su un possibile featuring con l'artista canadese, che non ha nascosto di apprezzare la musica del rapper autore già di "Cupido" con Quavo. Da uno dei migliori artisti hip-hop, a uno dei migliori artisti latin. Sfera ha già collaborato negli scorsi anni con J Balvin, come nel remix di "Pablo", e non sorprenderebbe vedere il cantante colombiano insieme al produttore Dj Snake nel prossimo progetto del rapper di Cinisello.
Vasco potrebbe essere nel nuovo disco
Piuttosto intriganti sarebbero le due ipotesi che vedrebbero la partecipazione da una parte del dj Aoki, dall'altra della leggenda del rock italiano Vasco Rossi. Con il primo, Sfera ha già pubblicato delle foto nello studio di registrazione e potrebbe essere un esperimento suggestivo quello di riuscire ad amalgamare due generi che in passato si sono toccati frequentemente. Con Vasco l'unione arriva, più che dall'assonanza musicale, da un rapporto personale che negli anni è cresciuto, come testimoniano anche le tante foto pubblicate insieme. Una delle più suggestive è quella nel backstage dello stadio San Siro di Milano, durante il "Vasco non stop tour" del 2019.