Non solo Musica, Rihanna diventa Ambasciatrice straordinaria delle Barbados
Dalla musica alla Politica il passo è breve soprattutto se ti chiami Rihanna e il tuo Paese sono le Barbados, di cui dal 2008 è Ambasciatrice Culturale. Ma da qualche giorno la popstar ha assunto poteri maggiori direttamente dal Governo del Paese caraibico che ha dato i natali a quella che oggi è una delle cantanti più influenti dello showbusiness. In un comunicato stampa il Governo delle Barbados, infatti, le ha assegnato il ruolo di Ambasciatrice straordinaria e plenipotenziaria (sic) con "responsabilità specifica per tutto ciò che ha a che fare con la promozione dell'educazione, del turismo e degli investimenti per l'Isola".
L'amore di Rihanna per le Barbados
È stato il Primo Ministro dell'Isola, Mia Amor Mottley, a voler aumentare le responsabilità politiche della cantante, probabilmente il personaggio pubblico più conosciuto delle Barbados, quindi perfetta immagine dell'Isola nel mondo il cui nome ha contribuito a diffondere negli anni passati: "Rihanna prova un amore profondo per il suo Paese e questo è riflesso nella sua filantropia, soprattutto nelle aree che concernono la salute e l'educazione. Lei mostra anche il suo patriottismo nel modo in cui dà indietro alla sua terra e continua a considerare l'isola come casa sua" ha detto il Primo Ministro, sottolineando come dietro il suo successo nella musica si nascondano un acume creativo e un'inclinazione per gli affari e per questo motivo la volontà di aumentare il suo potere e farle giocare "un ruolo più definitivo per lavorare al cambiamento delle Barbados".
Le parole di Rihanna
Nell'accettare questa promozione, Rihanna (vero nome Robyn Rihanna Fenty) si è detta orgogliosa per questa nuova responsabilità: "Non potrei essere più orgogliosa di ottenere un titolo così prestigioso dal mio Paese natale. Ogni cittadino delle Barbados dovrà giocare il proprio ruolo in questo sforzo e io sono pronta ed emozionata di assumermi questa responsabilità. Non vedo l'ora di lavorare con il Primo Ministro Mottley e il suo team per immaginare delle nuove Barbados".