Noemi e Renga i favoriti a Sanremo per i bookmakers
Parte Sanremo e non possono non partire le scommesse su quello che sarà il vincitore di questa 64a edizione. Le agenzie di scommesse, ovviamente, ci sguazzano e danno i propri favoriti. Per la Snai, ad esempio, i favoriti, alla vigilia, sono Noemi e Francesco Renga dati a 3,75, mentre sono in discesa le quotazioni di Raphael Gualazzi e The Bloody Beetroots sui quali si è registrato un aumento di giocate. A seguire Arisa, a 9,00, mentre Giusy Ferreri raggiunge Ron a 11. Cristiano De Andrè e Sarcina sono a 13 mentre più lontani, ovviamente, le vittorie di Giuliano Palma (16), Frankie Hi Nrg (20) e Renzo Rubino (25). Ultimissimi Perturbazione e Riccardo Sinigallia quotati a 33.
Non variano di molto le quote di Bwin che punta su Noemi e Renga dati a 4, mentre raddoppiano le quote di Gualazzi – The Bloody Beetroots, ma anche per Giusy Ferreri e Arisa che sono a quota 8, con la Ruggiero a 9, Ron e Francesco Sàrcina, frontman de “Le Vibrazioni” a 10.00. Rubino, vincitore del Premio della critica "Mia Martini" è dato a 15, che è la stessa quota di Giuliano Palma, Frankie Hi NRG Energy e Cristiano De Andrè. In fondo alla classifica sempre loro, Riccardo Sinigallia (20) e i Perturbazione (35).
Insomma, pare che la gara sia a due e che potrebbe continuare il trend che ha voluto che negli ultimi 5 anni vincesse un cantante uscito da un qualche talent (Marco Carta, Valerio Scanu, Emma Marrone e Marco Mengoni, interrotti solo da Roberto Vecchioni). Oppure il bis di Renga, vincitore con "Angelo" nel 2005. Ma la sorpresa è dietro l'angolo e chissà che non possa essere il progetto Bloody Beetroots il primo a portare l'elettronica in cima a Sanremo, in attesa di capire quanto di suo e quanto di Gualazzi ci sarà nei pezzi. Con buona pace di Sinigallia e Perturbazione, i quali potranno, però, assaggiare (o riassaggiare nel caso del cantautore romano) il palco sanremese e i milioni di telespettatori.
