#NoBieberNoGrammys, fa scalpore l’esclusione del “bambino d’oro”
And the nominees are…tutti ma non lui: Justin Bieber. Non è ancora iniziata la 55esima edizione dei Grammy Awards, un anno fa vinti a man bassa da Adele, che già su twitter si solleva un polverone per l'esclusione di Justin Bieber dalle categorie di Record of the year, Album of the year, Song of the year e Best New Artist. In pratica il meglio che i Grammy Awards possa offrire. Ma quello che brucia di più ai fan di Bieber è che, oltre il danno la beffa, un'altra eroina spuntata fuori dal tubo è tra le candidate a vincere il Grammy come canzone dell'anno: Carly Rae Jepsen con Call me Maybe. Il tweet è feroce, starà pure per cadere il Governo Monti, ma ai ragazzini, per adesso, frega solo di Justin Bieber.
Erroneamente circola la voce che PSY abbia ricevuto una nomination per i prossimi Grammy. E' una bufala, anzi c'è proprio un contromovimento di protesta, che sta partendo soprattutto dalla Korea, che non capisce perché, con l'ondata virale di Gangnam Style che il rapper orientale è riuscito a creare, non sia inserito nemmmeno in una tra le oltre 60 nomination della cerimonia.