Niccolò Fabi: Parole di Lulù si sposta per aiutare i bambini di Taranto
Parole di Lulù, la Fondazione creata da Niccolò Fabi e Shirin Amini nel 2010 – in memoria della figlia Olivia, scomparsa il 4 luglio del 2010 a causa di una forma acuta di meningite – che "supporta e promuove progetti legati al mondo dell’infanzia attraverso il sostegno a strutture che tutelano la salute dei bambini e l’organizzazione di attività ludiche ed educative che ne accompagnino la crescita" quest'anno si sposta, il 3 settembre, da Roma a Martina Franca (Taranto), alla masseria Mangiato, e lo fa per abbracciare un progetto presentato e sostenuto dall'Associazione Culturale Pediatri di Puglia e Basilicata, AIL Taranto, ARCI Ragazzi che ha come obiettivo quello di realizzare un parco giochi a misura di bambino nel quartiere Tamburi, in modo che i piccoli evitino di giocare col rischio di entrare in contatto "attraverso la pelle e la bocca con le aree verdi che risultano ad oggi contaminate".
Costruire un parco giochi
Taranto, si sa, è da anni al centro del dibattito italiano sull'inquinamento a causa dell'Ilva, la più grande acciaieria di Europa, e da 3 anni ospita un concertone l'1 maggio, che in poco tempo si è accreditato come l'alternativa più importante a quello di Piazza San Giovanni di Roma. Nell'ultima edizione era presente anche Fabi che ha potuto visitare il quartiere a ridosso del colosso siderurgico, ascoltando la desolazione di alcuni suoi abitanti:
Chi conosce Parole di Lulù sa che non si tratta di un concerto, ma di una giornata interamente dedicata ad attività per bambini, laboratori e spettacoli vari, si sta insieme, si respira aria buona, si parla, ci si fa coraggio si mangia e si beve in allegria. Qualche volta abbiamo suonato qualche volta no, perchè non è il motivo principale per cui siamo lì. Siamo lì per conoscere e far conoscere meglio la realtà dei bambini a Taranto. Perchè malgrado la tossicità dell'ambiente non esiste ancora un reparto di oncoematologia pediatrica, obbiettivo che sta perseguendo con insistenza la AIL di Taranto. Siamo li perchè grazie alla raccolta fondi costruiremo un parco giochi per i bambini del quartiere Tamburi.
Il programma della giornata
I bambini prima di tutto, quindi nessuno si aspetti di andare a un concerto di Fabi e dei suoi amici, ma si prepari a passare una giornata piena di giochi e bambini. Qui di seguito il programma completo della giornata:
LABORATORI MATTUTINI
• Giochi tradizionali a cura di ass. Casarmonica di di Ceglie Messapica
• Costruzione strumenti musicali a cura di Nico Masciullo Martina Franca
• Laboratorio di costruzione di burattini/lanterne a cura di Serena Donatone volontaria de La Casa dei Bimbi Roma
• Laboratorio di semina di un fiore con materiale di riciclo a cura di ass. EXIM (educare x il mondo)
• Laboratorio di riciclo creativo: costruzione di una farfalla a cura di ass. L’isola che non c’è e cooperativa sociale Volti e rivolti
• Laboratorio di riciclo creativo: costruzione di una macchina a cura di ass. L’isola che non c’è e cooperativa sociale Volti e rivolti
• Angolo delle favole: Lettura favole
• Ottimo Massimo ( Libreria Itinerante)
SPETTACOLI POMERIDIANI
14.30 “Tongo” Spettacolo di clown di Mirco Trevisan
15.00 “Storie di zingari” Spettacolo di racconti di Giuseppe Ciciriello, Armamaxa Teatro
15.45 Spettacolo di giocoleria di Principio Attivo Teatro
16.00 “Animazione musicale” di e con Nico Masciullo
16.30 “Il fiore azzurro” Spettacolo di narrazione Daria Paoletta, Compagnia Burambo'
17.30 “Danze francesi” con Jules Ferrè
17.45 “La stanza delle favole” spettacolo di narrazione di Enrico Messina, Armamaxa Teatro
18.15 “Mannagg’ a mort’” spettacolo senza parole con musica di Principio Attivo Teatro
19.00 “Canzoni in masseria”
Donazione minima 5 euro, dai 5 anni in su