Neves17 presenta Luna con Boro e Sarodj: “Avevo bisogno di ricordare a tutti qual è il mio livello”
Dopo Oro e Diamanti, una riproposizione della famosa Mane e mane del maestro Enzo Avitabile, in collaborazione anche con Geolier, Neves17 sembra aver raggiunto una consapevolezza diversa. Lo dimostra Luna, il suo nuovo singolo in collaborazione con Boro, non più Boro Boro, e l'artista e attivista haitiana Sarodj, nome d'arte di Sarodj Bertin. Il brano, prodotto da Kermit e dai 2nd Roof, rispecchia i canoni e le sonorità reggaeton di un tipico pezzo estivo, ma con un immaginario completamente estraneo, curato anche dalla direzione creativa di Annachiara Buono. Il video ufficiale, pubblicato da pochi minuti su YouTube, mostra un viaggio ai confini della terra, in cui Boro e Neves17 vengono guidati da Sarodj come assistente, alla ricerca di qualcosa che non riescono ancora ad afferrare, ma sempre più vicino. Qui l'intervista a Neves17, Boro e Sarodj.
Neves17, come hai conosciuto Sarodj e com'è nata l'idea di una collaborazione con il brano Luna?
Neves17: Ci siamo conosciuti tramite un mio avvocato, che è lo stesso di Baby Gang. Mi disse che c'era una cantante haitiana che aveva delle melodie stupende e le mandai subito una mia traccia. Poi è arrivata la produzione di Luna e ci siamo trovati in sintonia.
Sarodj: Per me è un grande onore collaborare con artisti come Neves17 e Boro, sono sicuro che il brano sarà un grande successo.
E invece con Boro? C'era stata già l'occasione di collaborare nel remix di La strada mi chiama.
Boro: Noi due ci conosciamo già da tantissimo tempo, c'è grande rispetto reciproco. Dopo quella collaborazione, eravamo in studio con Kermit e Poison ed è arrivata questa strumentale.
In Luna, si può osservare la voglia di uscire dalla propria zona di comfort, di voler dimostrare che c'è altro oltre ciò che è visibile. Che storia racconta Luna?
Neves17: È nato per una rivincita personale: ho sempre avuto una vita molto caotica e ho voluto dedicare questo brano a una persona specifica. Dovevo far capire qual era il mio livello e ci sono riuscito anche attraverso il video, non banale, di Annachiara.
Annachiara Buono: È innegabile che quando ho conosciuto Vittorio (il vero nome di Neves17), mi ha sorpreso per la vita difficile e per il percorso complicato nel mondo della musica. Però è un artista che ha tanto da raccontare e che anche se la canzone ha un rimando estivo, ha voluto che il video non fosse solo un accompagnamento, ma un messaggio.
Neves17: Sono una persona che si pone domande esistenziali, su cosa c'è oltre tutto questo, mi chiedo cosa ci possa offrire questo mondo. La luna per me è un punto di inizio di questo nuovo percorso.
Nel video, c'è il viaggio verso la luna di Neves17 e Boro, mentre Sarodj rappresenta la guida spirituale che spinge e accompagna i ragazzi in questo viaggio.
Annachiara Buono: L'idea del video è nata mentre eravamo in aereo, persi tra le nuvole. Ci siamo chiesti dove volessimo andare e quella conversazione ci ha portato a quest'idea. Vederla realizzata è la soddisfazione più grande, anche perché è un messaggio che può essere colto dalle persone.
Sarodj: Come nel brano, anche nel video mi sento di essere una compagna di viaggio di Boro e Neves17. Riprende anche l'idea che in passato, qualsiasi uomo che ha fatto la storia, ha avuto bisogno della presenza di una donna che lo guidasse. Con questo video e questo messaggio, bisogna anche sottolineare che anche le donne adesso possono arrivare in qualsiasi posto, senza alcun limite.
Come attivista, questo tipo di messaggio ti rappresenta?
Sarodj: Mi ha sorpreso, quando ho visto lo script del video, del ruolo che mi avevano concesso, quello di guida, per me era perfetto. Credo sia molto importante continuare a lanciare questo tipo di messaggio, anche per un impronta sociale del mio paese, Haiti.
Luna sembra segnare anche un momento di cambiamento profondo della carriera di Neves17 e Boro. Parto da Neves: mi racconti un po’ come ti stai avvicinando a questa tua nuova versione musicale, dalla riproposizione di Mane e mane in Oro e Diamanti, ma anche Luna. Qual è il prossimo passo?
Neves17: Ci sono tanti brani già chiusi che non ho ancora svelato. Nell'ultimo periodo la mia vita è cambiata, invece di perdere tempo in strada, abbiamo deciso di fare musica e parlare e rappresentare la nostra generazione. È partita anche dalla luce ritrovata con Oro e Diamanti.
Qualcosa è cambiato?
Neves17: Ho avuto una vita difficile e sto cercando di esprimerlo nella musica, anche per dire che la musica, adesso, non è solo criminalità. Mane e Mane è stata una canzone molto importante per me e spero che Oro e Diamanti lo diventi per la nuova generazione.
Mentre per Boro, non più Boro Boro, incuriosisce uno degli ultimi post su Instagram, quello nel giorno del tuo compleanno, in cui hai rivelato di voler cominciare a raccontare te stesso. Da cosa dipende questo cambiamento e in che modo sei pronto a farlo?
Boro: Stavo annunciando questo bisogno di raccontarmi in maniera diversa, più intima. Le persone mi conoscono per le hit, che anche se in una chiave leggera, raccontano qualcosa di me. Invece adesso ho in mente di voler raccontare alcune cose della mia vita, magari in un album, forse due. Mi serviva un filo conduttore che unisse la storia e credo adesso di averlo trovato.
Invece Sarodj, com'è stato collaborare con artisti italiani?
Sarodj: Sono emozionata e felice di aver cantato per la prima volta in italiano, con due artisti che mi hanno dato tanta fiducia. Sono sicura che sarà un grande successo, non solo in Italia, perché ha vibe internazionali.
Se ci fosse un sogno che ancora non siete riusciti ad affrontare, ma che chiaramente vedete come obiettivo lungo il tragitto, come la luna in questo brano, quale sarebbe?
Neves17: Vedere quello che ci hanno nascosto. Io sto facendo questa carriera perché voglio conoscere questi segreti e un giorno dire la mia.
Boro: Vorrei ritrovare tutte le cose che ho perso sulla terra.
Sarodj: Accorgersi che la luna non è il limite, quando dopo c'è l'universo. Spingere i propri limiti sempre più in là.