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Muore Richie Havens, colui che diede il via a Woodstock (VIDEO)

Si spegne a 72 anni uno dei grandi protagonisti del grande evento che si tenne nel 1969. Lo aprì regalando una delle migliori esibizioni che si ricordino.
A cura di Andrea Parrella
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Metti vicino ad un musicista la dicitura Wodstock e farai di lui un mito intramontabile. La legge era questa anche per Richie Havens, morto ieri all'età di 72 anni, a causa di un attacco cardiaco. Per quanto la sua carriera fosse stata associata in particolare all'apertura del grande festival di Woodstock nel '69, Havens si è reso celebre nel corso del tempo per aver suonato in altri luoghi di culto della musica internazionale, tempi come Carnegie Hall, Royal Albert Hall, Glastonbury. Si ricorda per molti rifacimenti di grosso successo di canzoni molto celebri, tra le quali Here Comes The Sun e Eleanor Rigby dei Beatles: la più efficace fu forse la cover di Long Train Running. Chiaramente celebre e conosciuto anche per la sua produzione originale, Havens ha suonato sino ai tempi recenti, con uno spirito di devozione all'esibizione live e al rapporto con la platea che lo metteva in condizione di non dare troppo peso al luogo stesso in cui si esibisse. nella sua carriera da musicista, oltre ad una citazione di John Lennon, che lo definì su Rollink Stones come un tipo fortemente funky, ritorna alla memoria dei meno giovani la sua esibizione alla Casa Bianca in occasione dell'insediamento di Bill Clinton alla presidenza.

Resta, appunto tremendamente significativa la sua esibizionene il giorno d'apertura di Woodstock, forse una di quelle che più rimane impressa nell'immaginario collettivo. Cantò Freedom, in qualche modo testamento di un animo profondamente flower power, suo, di chi lo ascoltava, e di un'intera generazione. New York e l'America salutano Havens nel migliore dei modi ricordandolo con il video di quei momenti.

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