Muore a 72 anni Frank Sinatra Jr, una vita nell’ombra del padre
Frank Sinatra Jr, figlio del più noto Frank Sinatra è morto mercoledì 16 marzo all'età di 72 anni a causa di un arresto cardiaco mentre era in tour omaggiando il padre. A confermare la morte e la causa anche la sorella Nancy, che su Facebook ha scritto che ‘La famiglia Sinatra piange la scomparsa del loro figlio, fratello, padre, zio Frank Sinatra Jr a causa di un arresto cardiaco avvenuto mentre era in tour a Daytona, in Florida. Riposa in pace'. Il cantante aveva fin da subito deciso di ripercorrere le orme del padre, uno degli artisti più noti al mondo nonché enorme ombra sulla sua carriera che nella vita non ha mai potuto godere della stessa fama e popolarità del padre, né di una hit musicale che potesse significativamente avvicinarsi alla quella di un artista che ebbe nel proprio repertorio pezzi come ‘My Way‘, ‘Come Fly With Me‘ e ‘I've Got you under my skin‘.
In tour con i successi del padre
Sinatra Jr è morto mentre era in tour con lo spettacolo ‘Sinatra canta Sinatra', in cui, appunto, ripercorreva i momenti più importanti della carriera del padre, accompagnato da un'orchestra, immagini e storie. L'inizio fu proprio all'insegna del padre e a 19 anni, come ricorda il NYTimes, il cantante si esibì con la Tommy Dorsey Band che aveva accolto in passato lo stesso Sinatra. In un'intervista al Washington Post dichiarò amaro:
Non ho mai fatto successo, non ho mai avuto un album che ha venduto molto. Ho sempre avuto, però, la voglia di fare musica al meglio. Ora che Frank Sinatra è morto si è aperto uno spazio anche per me. Vogliono che suoni e se non fosse stato per quello non sarei stato notato. L'unica soddisfazione è fare quello che faccio al meglio. È l'unica che abbia senso.
Il rapimento e nessun successo
Il suo nome girò per la prima volta a causa di un rapimento che si concluse con un riscatto pagato, la liberazione, la scoperta che tra i rapitori c'era un amico della sorella Nancy che dichiarò di averlo fatto per provare qualcosa di nuovo; e soprattutto sulle voci, successive, che era tutto montato, come cercarono di far credere i rapitori. Per il resto qualche album, qualche apparizione in show noti e l'ingresso nella band del padre quando questi aveva già 72 anni. Un modo per vivere vicino a un uomo che non aveva mai potuto godersi a causa della carriera e della continua lontananza, ma disse di essere grato al padre che non lo volle subito al suo fianco, perché doveva farsi le ossa e emergere grazie alla propria determinazione.
