Mtv vs. YouTube nel nome della legalità
È l’ultimo regalo che Mtv vuole fare ai suoi giovani – e numerosissimi – telespettatori. Si chiama mtvmusic.com, ed è un enorme archivio contenente 16mila videoclip tra quelli andati in onda sull’emittente televisiva. Entro la fine dell’anno i video diventeranno 25mila.
Una replica di YouTube, insomma? Non proprio, perché Mtv detiene i diritti per la trasmissione delle clip, dunque la loro visione, a richiesta, sarà non solo completamente gratuita, ma anche legale – il che non guasta, viste le recenti disposizioni europee in materia di pirateria informatica.
Finalmente l’emittente apre le porte alla grande rivoluzione di Internet per creare una piattaforma dedicata soltanto alla musica: la sua, tuttavia, non vuole essere una sfida diretta a YouTube, che è una realtà di dimensioni mastodontiche, contenente video di ogni genere.
Il portale conterrà, oltre ai brani presenti in archivio, anche live tratti da esibizioni storiche trasmesse dal canale tv. Alcuni nomi: i Coldplay, per la prima volta in Italia nel 2000; Ligabue in concerto nel 2003; Elisa al Colosseo per gli Europe Music Awards del 2004.