Morto il batterista Enzo Restuccia, la figlia Marina Rei: “Suona nell’universo come sai fare tu”
È morto Vincenzo "Enzo" Restuccia, batterista di immenso talento. Aveva 80 anni. Nel corso della sua brillante carriera ha collaborato con artisti del calibro di Ennio Morricone (con il quale la collaborazione fu particolarmente duratura), Claudio Baglioni, Fabrizio De André e Angelo Branduardi. Mentre il mondo della musica si stringe attorno alla famiglia Restuccia, la figlia Marina, nota con il nome d'arte di Marina Rei, ha pubblicato una dedica per l'amato padre su Instagram.
Il messaggio di Marina Rei per il padre Enzo Restuccia
Marina Restuccia, in arte Marina Rei, è nata dal matrimonio tra il batterista Enzo Restuccia e la violinista dell'Orchestra Sinfonica di Roma, Anna Giordano. Ha seguito le orme dei genitori, coltivando anche lei una carriera nel mondo della musica. In queste ore, l'artista ha rivolto un pensiero al padre sui social. Ha pubblicato una foto del batterista, accompagnata dalla dedica: "E adesso suona la musica nell’universo papà, come sai fare tu".
La carriera di Vincenzo Restuccia e la collaborazione con Ennio Morricone
Classe 1941, Vincenzo Restuccia è nato a Napoli. Ha iniziato a suonare la batteria che era giovanissimo. In particolare, prese lezioni dal fratello di Tullio De Piscopo, Romeo. Ha studiato al Conservatorio dove si è diplomato in percussioni. Così, ha dato il via alla sua brillante carriera, che lo ha portato a collaborare con artisti del calibro di Ennio Morricone, Claudio Baglioni, Fabrizio De André. Il batterista, poi, iniziò a lavorare in Rai e così accompagnò per otto edizioni gli artisti – inclusa la figlia Marina Rei – che partecipavano al Festival di Sanremo. La collaborazione più duratura, però, resta quella con Ennio Moricone (scomparso il 6 luglio 2020) e con la figlia Marina Rei, che come lui ha un grande talento nelle percussioni.