Morto Craig Mack: la star dell’hip hop scoperta da Puff Daddy aveva 46 anni
Lutto nel mondo dell'hip hop a stelle e strisce: è morto a soli 46 anni per un attacco di cuore Craig Mack, il rapper scoperto da Sean "Puff Daddy" Combs e diventato famoso grazie alla hit "Flava in ya ear", realizzata in collaborazione con Notorious B.I.G., LL Cool J e Busta Rhymes e più volte disco di platino. Lo hanno riferito i media statunitensi, sottolineando come il decesso dell'artista sia avvenuto la scorsa notte in un ospedale a Walterboro, in South Carolina. Mack è stata una delle stelle del genere negli anni Novanta, giunto presto alla ribalta del successo con brani del calibro di "Get down" e "What I need".
Classe 1972 e newyorkese doc, il suo esordio risale al 1994, quando debuttò con l'album "Project: funk da World", seguito nel 1997 da "Operation: get down". Il primo era prodotto dalla Bad Boy Records, l'etichetta di P. Diddy. È stato anche candidato ai Grammy nella categoria "miglior canzone rap" proprio con "Flava in ya ear" ma perse contro Queen Latifah. L'ultimo disco, "The Mack World sessions", era uscito appena lo scorso settembre.
Il suo ex produttore e amico, Alvin Toney, ha raccontato ai media americani come Craig Mack fosse da tempo malato e ormai pronto alla morte: "Non era spaventato, sapeva come sarebbe andata a finire", ha detto, annunciando l'uscita a breve anche di un documentario sulla vita del rapper: "Voglio che anche il mondo attuale lo conosca, e non viva solo nella memoria di chi ne ha seguito i primi passi nel mondo della musica, da cui aveva deciso di allontanarsi volontariamente per via della sua profonda fede religiosa". Numerosi anche i messaggi di cordoglio giunti dai fan e dai suoi colleghi, che hanno sottolineato quanto la sua musica abbia influenzato la sfera hip-hop statunitense degli ultimi anni. Mack lascia la moglie e due figli.