Morta la cantante inglese Ariel Burdett: il litigio coi giudici fu uno dei casi virali di X Factor

La cantante, vocal coach e protagonista (per poco) di X Factor inglese Ariel Burnett è morta nei giorni scorsi, come annunciato dai giornali inglesi che citano amici della donna. La cantante, che aveva 38 anni, sconosciuta in Italia, diventò un caso virale per quanto riguarda la versione inglese del reality. La sua audizione per tentare di entrare nel programma è diventate una delle più note, famigerate, in realtà, della storia del programma, come hanno sottolineato Oltremanica, ricordando la Storia della donna, le cui cause della morte, per adesso, non sono ancora conosciute. La sua esibizione fu senza dubbio una delle più "particolari" della Storia del programma e finì con la ragazza accompagnata fuori da un uomo della security.

L'esibizione  X Factor Uk

Autodefinitasi Vocal coach olistica, Ariel ci tenne subito a precisare ai giudici che lei non era un numero, ma una persona, muovendosi sul palco e suscitando subito la curiosità dei giudici che però in poco tempo capirono che non avrebbe fatto al caso della trasmissione. Prima di cominciare la sua esibizione, la cantante ci tenne a definirsi una specialista e non una generalista e cominciò fin da subito a battibeccare con i giudici. L'esibizione lasciò tutti a bocca aperta, ma in negativo: non fu una canzone quella cantata dalla vocal coach quanto un esercizio di stile in cui Ariel toccò diversi generi con la sua voce, dal rock al growl caratteristico del metal.

Il litigio con i giudici

"Un incubo completo e totale" lo definì Simon Cowell a cui la ragazza rispose che la sua esibizione non doveva essere analizzata semplicemente con le categorie del mi piace o non mi piace, ma "compresa da un punto di vista accademico". Non riuscì a convincere la giuria con Cheryl, che era al primo anno da giudice e che avrebbe vinto con Alexandra Burke, che disse: "Se venissi da te per le tue lezioni olistiche ne sarei spaventata". L'audizione finì con la cantante che consiglio ai giudici di infilarsi una sbarra di metallo "su per il c***", prima di essere accompagnata fuori dalla sicurezza. Dopo quella esibizione la cantante cambiò nome in Arabella Starchild.