Morta in scena folgorata la giovane cantante francese Barbara Weldens
Sono ancora incerte le cause che hanno portato alla morte, ieri sera, della cantante francese Barbara Weldens che, stando a quanto riporta Europe 1 potrebbe essere deceduta folgorata mentre si stava esibendo nella Chiesa della città di Gourdon-en-Quercy durante un festival dedicato a Leo Ferrè. La cantante, che aveva solo 35 anni, si sarebbe accasciata violentemente a terra e sarebbe deceduta, nonostante l'intervento dei sanitari che non sono riusciti a salvarla dall'arresto cardiaco. La Weldens, quindi, sarebbe morta direttamente sul posto e stando, appunto, alle prime ipotesi degli investigatori, la morte potrebbe essere stata causata da una forte scossa elettrica, ma le indagini proseguono.
Il festival era cominciato martedì scorso e la cantante, ieri sera, avrebbe dovuto chiudere la serata. La Weldens, che è cresciuta in un ambiente circense, non era ancora molto nota al grande pubblico, nonostante in passato abbia vinto alcuni concorsi, come quello per giovani talenti del Festival Jacques Brel, prima ancora di pubblicare il suo album d'esordio, uscito lo scorso febbraio e intitolato "Le grand H de l'homme", mentre successivamente ha vinto il Premio Révélation Scène de l’Académie Charles Cros.
Nella biografia sul suo sito ufficiale si legge che è "cresciuta nel circo, imparando l'arte della giocoleria, l'acrobazia e il trapezio dai suoi genitori. Fin da piccola scrive poesie, da adolescente comincia ad imparare i rudimenti del pianoforte, ascolta Brel e Barbara che le danno l'ispirazione. In segreto si mette a scrivere e a cantare" prendendosi una pausa per scrivere uno spettacolo circense finché qualche anno dopo incontra la sua "famiglia artistica (…) e in un ambiente di creatività multidisciplinare (Teatro, scrittura, canto e musica) scrive e compone "Le grande H de l'homme"
