Moreno, Greta, Verdiana e Nicolò a Livorno, boicottati dai “Nemici di Maria”

Il 26 luglio ha preso il via a Livorno, Effetto Venezia, la manifestazione all'insegna della cultura e del divertimento, che si protrarrà per 10 giorni. Stasera, 28 luglio, i protagonisti assoluti dell'evento, saranno i ragazzi di Amici. Per la precisione, saliranno sul palco i finalisti: Moreno Donadoni, Greta Manuzi, Nicolò Noto e Verdiana Zangaro. Alcuni artisti del luogo, non hanno accolto con entusiasmo l'idea di vedere il palco affidato agli allievi della scuola di Canale 5, vedendosi negata la loro possibilità di esibirsi.

Mario Menicagli, direttore artistico della manifestazione, ha spiegato le sue motivazioni al Tirreno, sostenendo che gli artisti di Amici rappresentano “una realtà concreta, una fetta di mercato discografico importante, con un pubblico da rispettare”. Ha inoltre aggiunto che l'incertezza dei finanziamenti ha rappresentato il motivo per cui non è stato possibile concedere uno spazio alle band cittadine, come è accaduto invece lo scorso anno.

Da qui è balenata l'idea di reagire, organizzando un controevento. Massimiliano Morandi, cantante dei Chromosomes e Matteo e Diego Caldari fondatori dell’etichetta indipendente Inconsapevole Records, hanno pensato di dar vita ad una jam session gratuita alla Terrazza Mascagni, sul lungomare di Livorno, la stessa sera dell'esibizione di Moreno e compagni. Il nome dato all'evento lascia ben poco all'immaginazione: Nemici di Maria. In un comunicato, i tre musicisti hanno spiegato:

“Nemici di Maria nasce semplicemente per far sentire la voce di quella parte della città che non condivide questa direzione artistica dell’evento principe dell’estate livornese. Il tutto nasce molto spontaneamente, non c’è ‘direzione’ dell’evento, non ci sarà un palco, non ci sarà corrente, non ci sarà un bar, semplicemente ci troveremo tutti lì per stare insieme”

Il Fatto Quotidiano, riporta una dichiarazione di Matteo Caldari, che ci tiene a spiegare di non aver nulla contro i beniamini di Amici:

“E’ nata come una goliardata, personalmente non ho nulla contro quei ragazzi, ma Livorno come città dovrebbe differenziarsi e l’importante è creare un’alternativa valida. Domenica ci sarà uno spirito di festa ma allo stesso tempo sarà una bella occasione per confrontarsi sul panorama culturale livornese. Siamo rispettosi nei confronti di chi andrà a vedere lo spettacolo dei finalisti di “Amici”, anzi, posso dire che quel concerto ci ha dato l’opportunità di fare qualcosa di diverso. Speriamo che sia l’inizio di un progetto culturale più ampio”

Oltre 1000 persone hanno confermato la loro presenza alla jam session, tramite la pagina facebook dedicata all'evento. Non ci resta che attendere stasera, per conoscere il verdetto degli spettatori.