0 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Mondiali Sudafrica 2010: l’Italia sconfitta e la canzoncina offensiva

Giù prima della disfatta azzurra ai Campionati del Mondo, un quartetto di comici tedeschi ha cantato un motivetto di cattivo gusto contro la nostra Nazionale.
A cura di Paola Ciaramella
0 CONDIVISIONI

Tanta amarezza per l’uscita troppo precoce dei campioni in carica dai Mondiali di Calcio Sudafrica 2010: la Nazionale Azzurra torna a casa dopo la sconfitta di ieri contro la Slovacchia, senza neppure accedere agli ottavi di finale.

Vi lasciamo a Gossip Fanpage per i commenti del dopo-disfatta – ovvero il “mea culpa” del C.T. Marcello Lippi e la rabbia di Rino Gattuso, che ha definito la sua Italia una squadra di “caproni” –, con la consapevolezza che, senza gli Azzurri, i Mondiali non saranno più come prima.

Forse da questo momento in poi noi appassionati di musica continueremo a ballare sulle note del tormentone Waka Waka di Shakira, ma con l’amarezza nel cuore. In ogni caso, è questa la canzone che vogliamo ascoltare fino alla fine dei Campionati del Mondo – e magari anche l’allegra Vuvuzelas, dedicata alla trombetta simbolo dei Mondiali.

Ma al cattivo gusto, si sa, non c’è mai fine e così i Die vier Sterne, “simpatico” gruppo di comici tedeschi, hanno pensato bene di scrivere una canzoncina per scongiurare la vittoria dell’Italia all’evento sudafricano. “Non importa chi vince il mondiale, purché non sia l’Italia” cantano i componenti del quartetto Dittmar Bachmann, Achim Knorr, Lutz von Rosenberg Lipinsky e Sven Hieronymus in Nur Italien nicht!.

Il motivetto è saltato fuori dopo la prima partita dell’Italia ai Mondiali, giocata contro il Paraguay e finita 1-1. Certi che i quattro comici abbiano solo voluto prendere in giro – e non offendere – la nostra squadra, ci lasciamo alle spalle l’orribile canzoncina e anche l’avventura italiana ai Mondiali, non prima di avervi mostrato la pagella compilata dai colleghi di Calcio Fanpage

italia mondiali

, a proposito del match di ieri.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views