Miley Cyrus e Britney Spears censurate in Francia
Miley Cyrus e Britney Spears e i loro video fanno ancora discutere anche a distanza, ormai, di mesi dalla loro messa in onda. Questa volta è la Francia a scoprirsi puritana e a vietare la messa in onda di "Wrecking Ball" e "Work B***h!" durante il giorno. Il Consiglio Superiore dell'Audiovisuale (CSA), infatti, incvaricato del controllo sui programmi televisivi francesi ha deciso di vietare la diffusione dei due video prima delle 22. Sarà, quindi, impossibile trovare due dei video più visti dell'anno sui canali francesi. Le motivazioni sono queste: "Per il primo (Spears) a causa della messo in scena di un universo sadomasochista che dà della donna una rappresentazione che potrebbe scioccare numerosi telespettatori, mentre per la seconda (Cyrus, ndr) a causa di scene a connotazione sessuale".
Troppo osè e degradanti per il pubblico francese, quindi, i video che ormai, però, tutto il mondo ha visto (quello della Cyrus è il più visto secondo i dati dichiarati da VEVO qualche settimana fa).
Dopo un anno in cui tra nudi, twerking e lingue da fuori, la Cyrus ha fatto parlare di sé più che di chiunque altro, pare non vogliano finire le polemiche che si porta appresso; e non è ancora partita con il tour. Mentre la Spears aveva fatto abbastanza scalpore già a partire dagli screeshot del video. Insomma, la Francia non ci sta, ma il problema fondamentale è capire che efficacia abbia un divieto che è facilmente aggirabile. La maggior parte dei canali accusati di proiettare questi video in orari non opportuni e senza segnalare che il contenuto non era adatto a un pubblico inferiore ai 10 anni), sono però rivolti a un target talmente giovane che non avrà problemi a virare sul web per cercarli, annullando il divieto e rendendo nulla l'operazione del CSA.