Miley Cyrus ammette il riferimento al MDMA nel singolo ‘We can’t stop”
Alla fine Miley Cyrus ammette ciò che tutti già sapevano, ovvero che il verso "dancing with Miley", contenuto nel suo ultimo singolo "We can't stop" non è del tutto innocente. Oltre al video in cui l'ex protagonista di Hanna Montana si dava al twerking scatenato, le polemiche erano arrivate anche per alcune dichiarazioni che la cantante aveva dato subito dopo la presentazione del video ("Credo che l’alcol sia, in qualche modo, più pericolosa della marijuana") e per il verso incriminato. Molti, infatti, sentivano più che "Miley", "Molly", termine che in gergo fa riferimento allo MDMA, ma la cantante si era difesa dietro lo scudo dell'accento: "“Ho un accento, quindi quando dico ‘Miley’, ma può suonare come ‘Molly’”, aveva dichiarato a Rolling Stone.
Ma pochi giorni fa la cantante ha fatto un leggero passo indietro, ammettendo che ognuno è libero di interpretarlo come preferisce: "Dipende chi ascolta. Se hai dieci anni è ‘Miley', se invece sai di cosa sto parlando, beh, allora lo sai. Volevo solo che fosse passato in radio e loro fanno sempre un editing massiccio" ha dichiarato la Cyrus in un'intervista al Daily Mail.
Nessun grosso mistero rivelato, comunque, chi doveva sapere sapeva e chi ha dieci anni, forse saprà… fra qualche anno.