Michael Jackson: This Is It vince in classifica e al botteghino
Questo “non” è tutto. Nonostante l’eloquente titolo scelto per l’ultimo album del re del pop, Michael Jackson’s This Is It, Jacko continua a riscuotere successi anche dopo la sua tragica scomparsa. L’album è primo nella classifica dei dischi più venduti in Italia, seguito da Elettra, di Carmen Consoli, e da Senza Nuvole, di Alessandra Amoroso.
Merito anche del film omonimo, attualmente nelle sale cinematografiche, che sta avendo un successo tale da meritare una permanenza prolungata di due settimane. La pellicola di Kenny Ortega, che riprende le prove del concerto londinese che Michael avrebbe tenuto nel luglio scorso, restituisce al pubblico l’immagine di un artista in forma perfetta e completamente devoto alla sua musica, insomma nulla che lasci presagire il suo destino.
Sicuramente This Is It non sarebbe stato solo un concerto: il film mostra scenografie grandiose, tra cui la messa a punto della proiezione in 3D di Thriller, con il re del pop che balla instancabilmente – anche se dice di voler preservare la voce –, curando personalmente ogni dettaglio.
Un sapiente lavoro di ricomposizione, quello del regista Kenny Ortega, che nel montare oltre ottanta ore di prove mette in evidenza non solo l’artista attento ma anche l’uomo – a tratti fragile – che ama ciò che fa e tutti coloro che lavorano con lui. Spesso, infatti, si sente Michael pronunciare la frase “I love you” e alla fine questo amore, significativamente, chiude la pellicola attraverso la splendida Hearth Song, la canzone che egli
aveva dedicato alla terra martoriata dagli uomini.
Paola Ciaramella