Michael Jackson: il dottor Murray nascondeva prove, secondo la guardia del corpo di MJ
Il secondo giorno di deposizioni nell'ambito dell'udienza preliminare del medico di Michael Jackson, accusato di omicidio colposo, Conrad Murray, ha visto una testimonianza schiacciante da parte di una delle guardie del corpo del Re del Pop nei confronti del medico.
Dopo che un ex membro dello staff di Jackson martedì aveva detto che Murray aveva dimostrato di non sapere come eseguire correttamente una rianimazione cardiopolmonare, la guardia del corpo Alberto Alvarez ieri ha rivelato che il medico afferrò freneticamente le prove mediche dalla camera da letto del suo noto paziente prima di incaricare Alvarez di chiamare il 911.
Il Los Angeles Times ha scritto che Alvarez avrebbe detto di essere stata la prima persona ad entrare nella stanza di Michael Jackson dopo che Murray aveva realizzato che il cantante non respirava più. "Dottor Murray cosa è successo?" avrebbe esclamato l'uomo dopo aver trovato il medico impegnato in una manovra di compressione toracica su MJ. "‘Ha avuto una reazione negativa, ha avuto una reazione negativa,' è tutto quello che ha detto il dottore," ha detto Alvarez, aggiungendo di essere rimasto senza fiato dopo aver assistito alla scena della figlia di MJ, Paris, che entrata nella stanza ha urlato, dopo aver visto il padre ormai privo di vita.
Dopo aver fatto uscire i figli dalla stanza su incarico dello stesso medico ed aver notato un particolare alquanto strano e cioè che il pene di Jackson era fuori dalla sua biancheria intima con un tubo medico collegato ad esso, Alvarez ha detto di aver visto Murray afferrare una manciata di bottiglie e chiesto alla guardia di sicurezza dia metterle in un sacchetto. In un altro sacchetto Alvarez ha invece inserito alcune sacche per flebo, in una delle quali l'uomo ha detto di aver notato "una sostanza come il latte".
L'ufficio del coroner della contea di Los Angeles ha stabilito che Jackson è morto per una intossicazione acuta di Propofol, un potente anestetico chirurgico a volte indicato come "latte di amnesia",per il suo aspetto bianco latteo. Solo dopo che il materiale medico era stato portato fuori Murray ha chiesto ad Alvarez di chiamare il 911.
"Dopo che aveva raccolto le bottiglie ed i sacchetti secondo le disposizioni del dottor Murray, lui le ha chiesto di chiamare il 911?" ha chiesto il vice procuratore distrettuale David Alvarez Walgren. "Sì, signore," Alvarez ha risposto.