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Michael Jackson: i figli andranno a scuola per la prima volta

“Loro non hanno amici. Non vanno a scuola. Prendono lezioni private a casa, ma da settembre andranno in una scuola vera”. ha detto la nonna.
A cura di Biagio Chiariello
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Katherine Jackson, la nonna e tutrice di Prince, Paris e Blanket, i figli di Michael Jackson, ha detto di voler dare loro" un'educazione più convenzionale, dopo anni in cui sono stati a lungo nascosti dal resto del mondo".

In un'intervista, in cui ha parlato anche dell'anniversario della morte del figlio, ha rivelato che il suo obiettivo per i tre bambini finora era stato quello di fargli avere una formazione ed un istruzione simile a quella che aveva dato allo stesso Michael, tuttavia ha ammesso di essere stata, in tal senso, un pò troppo rigorosa.

"Loro non hanno amici. Non vanno a scuola. Prendono lezioni private a casa, ma da settembre andranno in una scuola vera". ha detto la donna 80enne, che ha comunque respinto la possibilità che i tre ragazzini, a cui andranno $33milioni di dollari a testa dell'eredita di MJ, possano mai avere una vita normale.

Dopo la morte del Re del Pop, avvenuta lo scorso 25 giugno per un sospetto attacco al cuore nella sua casa di Los Angeles, Katherine è divenuta la tutrice dei suoi nipotini. Lei ha sempre rivelato che Prince, Paris e Blanchet sono stati profondamente scossi dalla morte del padre. Paris avrebbe addirittura creato un santuario in suo onore nella sua camera da letto: "Così va a letto guardandolo e si sveglia guardandadolo".

Venerdì prossimo, in occasione dell'anniversario della morte di Jacko, sua madre metterà insieme una raccolta di fotografie e ricordi della famiglia Jackson dal titolo “Never Can Say Goodbye: The Katherine Jackson Archives".

Presentando il libro ha detto: "Voglio che il mondo sappia chi era realmente Michael. Tutte le accuse, le tesi su di lui, sono tutte spazzatura" (a tal proposito vedi l'articolo in cui si parla del libro sul complotto contro di lui). "Le persone con i bambini capiranno come mi sento quando qualcuno dice qualcosa di brutto su mio figlio, soprattutto quando non è vero".

Redazione MF

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