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Michael Jackson: Dave Grohl dei Foo Fighters suona la batteria nel nuovo album del Re del Pop

L’album si compone di pezzi tratti da varie sessioni di registrazione che Jackson aveva iniziato nel periodo precedente alla sua morte nel giugno 2009.
A cura di Biagio Chiariello
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Anche Dave Grohl, dunque, è compreso tra le superstar che hanno collaborato all'album postumo del Re del Pop intitolato Michael che uscirà il 14 dicembre. Altre guest star del disco di Michael Jackson sono Akon (Hold My Hand) e 50 Cent.
L'attuale leader dei Foo Fighters, ex batterista dei Nirvana, suonerà la batteria nel brano (I Can’t Make it) Another Day, nel quale Lenny Kravitz suona la chitarra.

L'album si compone di pezzi tratti da varie sessioni di registrazione che Michael Jackson aveva iniziato nel periodo precedente alla sua morte nel giugno 2009. La traccia di chiususa, ‘Much Too Soon,' è stato scritta intorno nel periodo della registrazione dell'album ‘Thriller‘, ma non fu mai pubblicata.

Questa la tracklist di Michael:

‘Hold My Hand'
‘Hollywood Tonight'
‘Keep Your Head Up'
‘(I Like) The Way You Love Me'
‘Monster'
‘Best Of Joy'
‘Breaking News'
‘(I Can’t Make It) Another Day'
‘Behind The Mask'
‘Much Too Soon'

Intanto, oggi arriva nelle edicole il magazine che contiene un'interessante intervista a La Toya Jackson, sorella di MJ. La donna torna a parlare della morte del Re del Pop, dicendo: Voglio conoscere la verità. Credo che Michael sia stato ucciso: è lui stesso, il suo ricordo, a ricordarmi che è stato ucciso.” Non è infatti la prima volta che La Toya fa questo tipo di rivelazione. Già lo scorso giugno aveva detto che Michael Jackson era stato ucciso per soldi. "La mia missione è analizzare ciò che è successo e su questo in famiglia siamo divisi perché una parte dei miei fratelli mi dice di lasciar perdere," ha aggiunto la sorella di Michael.

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