Michael Jackson: cicatrici e tatuaggi sul suo corpo
Come già noto in questi ultime settimane il medico di Michael Jackson, Conrad Murray è stato incriminato per omicidio colposo. In questi giorni non si fa che parlare di altro, ma solo martedì sono stati resi noti dei particolari sull’autopsia del cantante.
In molti non credevano che il colore della pelle del cantante fosse ripetutamente “sbiancata” a causa di una malattia chiamata vitiligine, ma invece l’autopsia sul corpo ha confermato che le braccia e il petto di Jackson sono ricoperte da macchie scolorite proprio a causa della malattia.
Oltre alle chiazze della vitiligine, sul corpo del cantante sono state trovate anche delle cicatrici sul collo, sul naso, sui polsi, su una spalla e dietro le orecchie.
Anche dei piccoli tatuaggi sono stati trovati durante l’autopsia e a quanto sembra uno è all’altezza delle sopracciglia e poi un altro di color rosa è vicino alle labbra.
Il referto afferma anche che il cantante indossasse sempre una parrucca e che il suo pene era quello di un maschio adulto e non circonciso.
Il documento, che è stato reso noto solo dopo l’incriminazione del suo medico, ha reso noto che nella stanza di Michael non erano presenti apparecchiature per interventi di urgenza e che su un tavolo accanto al letto è stato trovato un contenitore contenente urina, delle siringhe e dei cateteri.
Antonella Pitaniello