Metallica: di nuovo in tour su un bus dopo la morte di Cliff Burton

Per tutta la settimana abbiamo sentito notizie sui problemi legati agli spostamenti aerei causati dalla nube del vulcano islandese Eyjafjallajökull. Le difficoltà hanno riguardato anche i Metallica impegnati in questo periodo nel loro Death Magnetic Tour.

Ma la band trash metal è riuscita comunque a rispettare le tappe della tournèe europea, nonostante l’impossibilità di imbarcarsi in aereo. Come? Viaggiando in autobus e in nave! Pensate che per garantire ai loro fan di Riga, in Lettonia, il concerto di sabato, i Metallica hanno viaggiato per ben 28 ore per far ciò che in aereo poteva avvenire in massimo due ore.

"Non riuscivo a rilassarsi, a pensare. Ma questi autobus sono cambiati molto da quando abbiamo viaggiato l’ultima volta” ha asserito il chitarrista Kirk Hammett "Ora sono molto più tranquillo. Il fatto è che non abbiamo più usato questo mezzo di trasporto per più di due decenni dopo la tragedia".

Il riferimento è naturalmente alla morte del bassista Cliff Burton che rimase ucciso durante il tour europeo del 1986 dopo che l’autobus sbandò, capovolgendosi. “Il ricordo è ancora vivo. Non ho ancora superato la paura degli autobus” ha aggiungo Hammett “Ma lo spettacolo deve andare avanti”.

Attualmente i Metallica si trovano in Lituania e l’intenzione è quella di prendere un treno che dopo 13 ore porterebbe James Hetfield & c. a Mosca per due giorni (a meno che le restrizioni di viaggio non vengano cancellate). Dopo di che il tour riprenderà l’11 maggio in città come Belfast, Lisbona, Madrid e Praga, prima del concerto conclusivo ad Istanbul il 27 giugno.

Biagio Chiariello