Marilyn Manson licenziato dalla sua etichetta discografica

Marylin Manson sarebbe stato licenziato dalla sua casa discografica Interscope/Universal dopo il flop del suo ultimo album "The High End of Low” uscito a maggio, che ha venduto poco più di 120mila copie negli States.

In un intervista a Metal Hammer, il cantante 40enne ha detto: “Siamo stati appena abbandonati dal nostro contratto discografico; ora non ho più le mani legate in riferimento a numerose scelte creative, come per quanto riguarda i video”. Manson si riferisce al fatto che l’accordo firmato con un major gli imponeva un certo contegno, ma ora che è libero da questi vincoli è probabile che il prossimo album sia ancora più irriverente dei precedenti.

"Ero così trattenuto dalla musica che volevo fare. Almeno la metà della mia produzione creativa è stata schiacciata. La gente si può aspettare molto di più ora" ha, infatti, dichiarato il cantante americano.

Manson ha anche rivelato che sta attualmente lavorando su nuovo materiale che ha paragonato "un po’ all’album Aladdin Sane di David Bowie", riferendo che il nuovo disco sarà sicuramente “audace”, ma allo stesso tempo “romantico”.

Biagio Chiariello