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Marco Carta è tornato per “Necessità Lunatica”

Marco Carta, dopo due anni di silenzio, ritorna il 10 aprile con il nuovo album “Necessità lunatica” e racconta le ragioni che lo hanno indotto a non uscire per un po’ dal suo eremo, colpa di un successo arrivato all’improvviso e dal quale c’era il bisogno di trovare riparo.
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Marco Carta, dopo due anni di silenzio, ritorna il 10 aprile con il nuovo attesissimo album e racconta le ragioni che lo hanno indotto a non uscire per un po' dal suo eremo, colpa di un successo arrivato all'improvviso e dal quale c'era il bisogno di trovare riparo.

Questa è la storia di un bambino e di sua madre che la domenica mattina di buon'ora con il bel sole di paese, tra una pastarella e un palloncino,  si avviavano alla messa per cantare nel coro della chiesa. Quel bambino oggi ha 26 anni e si chiama Marco Carta, sua madre, invece, sarebbe morta poche istantanee più tardi, da quella splendida e vivida che il vincitore di Sanremo 2009 ha raccontato nell'intervista esclusiva del prossimo numero di Vanity Fair, in edicola dal 21 marzo. Ci avevate fatto caso? Marco Carta è stato due anni lontano dalle scene, lontano da quel successo che gli è cascato addosso all'improvviso ma che con grande forza aveva cercato anche prima di arrivare nel 2008 ad Amici. Lui, che è stato il primo della generazione "talent" a vincere tutto, ad un certo punto si è reso conto di avere bisogno di riflettere e per farlo ha cercato il silenzio.

Lo squarcio e il bagliore – Torna utile rispolverare l'istantanea del bambino e di sua madre perché, c'è poco da fare, quando una madre ti lascia e se ne va via troppo presto, "il dolore sta lì, nello stomaco, e non si riassorbe". Lo squarcio, il punto di rottura che resterà per sempre lungo la vita dell'artista è questo, poi c'è il bagliore del successo arrivato in un sol colpo, dal quale necessariamente bisogna trovare riparo.

Non riuscivo più a vivere bene, mi vedevo ovunque. Mi specchiavo, in bagno, e provavo come un’asfissia, una nausea. […] C’è stato qualche graffio, qualche collanina strappata. Baci e carezze memorabili. Pure delle mamme. Fino ad allora non mi aveva mai disturbato, a un certo punto ho sentito la claustrofobia. […] Non riuscivo neanche a trovare un paio di giorni per andare ad abbracciare mia nonna in Sardegna. Ero pieno di domande. Avevo bisogno di risposte.

Sono io "La forza mia" – Parafrasando il successo del cantante sardo, La forza mia è Marco Carta. Guai a parlare di analisti e di uffici asettici dove poter svuotare le proprie ansie e le proprie perplessità. Il momento di pausa di Marco è stato un momento fatto di meditazione e di benessere, da solo o in compagnia dei pochi amici di sempre. E la cura sembra aver funzionato: Marco Carta ritornerà dal 10 aprile con un nuovo album, dal titolo Necessità lunatica, che sembra disegnato apposta sulla condizione che ha vissuto e, dal 23 marzo, il primo singolo estratto sarà Mi hai guardato per caso. Il momento di riposo è terminato ed è servito per caricare a mille le batterie e cercare di esprimere ed incalanare al meglio l'energia pazzesca del quale il "giovane grande" Marco è dotato. E che i suoi fan ricambiano ed amano.

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