Madonna vince la causa per plagio: non ha copiato i fiati di ‘Vogue’
Madonna ha vinto una causa che la vedeva accusata di plagio per un pezzo della sezione di fiati per la sua ‘Vogue'. Un Tribunale americano, infatti, ha dichiarato la cantante non colpevole del reato di cui era accusata, spiegando che un pubblico ampio non avrebbe mai potuto percepire quella frazione di secondo della canzone come appartenente a quella originale. A portare la cantante in Tribunale era stata la VMG Salsoul LLC, proprietaria dei diritti della canzone ‘Love Break' da cui uno dei produttori del pezzo avrebbe copiato una piccola frazione della sezione fiati, ma che per due giudici su tre non sarebbe stato violato alcun copyright. Il produttore di ‘Vogue' è Shep Pettibone, lo stesso che ha collaborato anche alla scrittura del primo pezzo e che, quindi, avrebbe avuto più facilità d'accesso.
La Corte comunque si è espressa a favore della cantante, del produttore e della warner Bros Records, titolare dei diritti di Vogue, perché a detta loro la copia se c'è stata è stata minima e ‘una Giuria ragionevole non può concludere che un pubblico medio possa riconoscere un'appropriazione della canzone ‘Love Break". Questo il parere di chi ha votato a favore di Madonna, mentre il giudice contrario ha sostenuto che anche solo la copia di una minima parte, utilizzata senza la dovuta licenza, è una violazione di copyright: In qualunque altro contesto questa cosa sarebbe chiamata furto'.
In una telefonata con la Reuters un legale della VMG Salsoul ha spiegato di essere d'accordo col giudice che ha votato per l'accusa spiegando che ‘dovrebbe essere una violazione per copia ogni pezzo di ogni registrazione audio'.
