Madonna: “Curerò io il film sulla mia vita, devo proteggermi dai misogini che vogliono farlo”
Si stanno aggiungendo sempre più voci e aspettative su uno dei documentari più attesi degli ultimi anni. Al centro, una delle icone del ‘900 musicale: la cantante statunitense di origini italiane Madonna Louise Veronica Ciccone, in arte Madonna. Dopo l'annuncio degli scorsi mesi, la cantante è tornata a parlare del documentario negli scorsi giorni, soprattutto sulle intenzioni e sulla libertà espressiva che si potrà osservare nel lavoro, prodotto dalla Universal Pictures. Come ha rivelato la stessa Madonna, questo sarà il primo lavoro in cui mostrerà al 100% le emozioni vissute in quegli anni, dai primi giorni a New York fino al suo Blond Ambition World Tour del 1990.
Per adesso sembra questo il viaggio che affronterà il documentario, che trova nelle dichiarazioni di Madonna anche una piccola critica ai produttori del passato: "Ho avuto una vita straordinaria, devo fare un film straordinario. Devo proteggermi dalle persone che vogliono fare film su di me, per la maggior parte uomini misogini. Ho accettato il fatto che nessuno racconterà la mia storia, tranne me".
Madonna si difende dai produttori misogini
Madonna non si è mai ritratta dalle polemiche, sulla sua musica prima, ma anche per la sua vita, condotta sempre in una direzione: la sua. E l'annuncio dell'Universal Pictures di un documentario sulla sua ascesa musicale, non poteva che essere l'ennesimo pretesto per la cantante di mostrare al pubblico la sua autorità, la sua mano anche nei racconti in terza persona, come potrebbe essere un biopic. Per adesso, una cosa sembra sicura: a condurre la vita scintillante di New York nel documentario dal titolo provvisorio "Little Sparrow" sarà la stella di Ozark Julia Garner, che ha vinto la concorrenza di Florence Pugh, Sky Ferreira, Alexa Demie e altre aspiranti attrici per la parte. Nel frattempo, Madonna ha deciso di attaccare il sistema hollywoodiano dei produttori, affermando: "Devo proteggermi dalle persone che vogliono fare film su di me, per la maggior parte uomini misogini".
Julia Fox potrebbe essere tra i protagonisti
Non è la prima volta che però Madonna sbarca a Hollywood. Già negli anni scorsi, la cantante aveva avuto ruoli in film come "Desperately Seeking Susan", "A League Of Their Own", "Dangerous Game" ed "Evita", ma anche in documentari come "Truth Or Dare" del 1991 e "Madame X" del 2021. Gli ultimi due si erano concentrati sulla sua carriera musicale, anche se Madonna avrebbe voluto un racconto migliore, ma anche poter decidere i protagonisti del documentario. Come sta per fare in "Little Sparrow", dove avrebbe già indicato per il ruolo dell'amica di lunga data del musicista, l'attrice Debi Mazar, una delle star più in voga negli ultimi anni: l'attrice Julia Fox, protagonista anche di "Uncut Gems" con Adam Sandler.