Lorenzo è ‘Pieno di vita’: da domani in radio il nuovo singolo

Non deve essere stato facile scegliere il seguito di tre successi come ‘Sabato‘, ‘Gli immortali‘ e l'ultimo ‘L'estate addosso', capaci di essere tra i brani più amati dalle radio e dai fan, ma Jovanotti doveva pur dar seguito al tormentone estivo e per farlo ha scelto – tra le 30 canzoni che compongono ‘Lorenzo 2015 Cc' – ‘Pieno di vita‘ che sarà in rotazione domani in tutte le radio, per chi non ha ancora ascoltato l'ultimo lavoro del cantante. Dopo l'energia de ‘L'estate addosso' Jova rallenta un attimo. Ma solo di poco.

La scelta, chiaramente, non è casuale e visto che settembre è agli sgoccioli, la scelta di un brano che canta ‘È un'estate bellissima, è finita di già. Una moto che parte, una sonda su Marte, un ricordo che brucia ancora' ci stava alla perfezione. È un testo che rispecchia perfettamente quella che è la storia di Lorenzo e che poteva diventare anche il titolo dell'album, come ha detto lo stesso artista sulla sua pagina Facebook, dove spiega anche come è nata:

È il nuovo singolo ed è una canzone che amo molto. Mi ricordo bene quando è nata, un pomeriggio di un anno e mezzo fa. Stavo provando una nuova chitarra in studio e la canzone è venuta fuori tutta insieme, l'ho appuntata al volo registrandola col cellulare e l'ho mandata via sms alla mia amata e ai soliti due o tre amici (che sono i primi a sentire le cose) aggiungendo "mi sa che questo è un bel pezzo, è qualcosa che non avevo mai scritto prima, è qualcosa di nuovo, che dite?

A fine settembre, poi, uscirà anche un video, girato ancora una volta dal duo Younuts (Niccolò Celaia e Antonio Usbergo), autori già di quello di ‘Sabato': sarà un video che ha come immaginario la ‘frontiera', girato nel sud della California, anche se per un po' i tre avevano pensato a una frontiera a noi più vicina e attuale, quella del Mediterraneo, finché hanno optato per la prima:

Abbiamo fatto un po' di pensieri e abbiamo deciso di no e di ambientare il video sulla frontiera del nostro immaginario visivo più classico e cinematografico.