Lizzo contro le leggi anti-drag e le porta sul palco: “Porto il messaggio a chi ne ha più bisogno”
Lizzo continua la sua battaglia civile, mettendo la propria notorietà al servizio, questa volta, delle drag Queen i cui spettacoli, una legge del Tennessee vorrebbe cancellare. La rapper, infatti, è salita sul palco di Knoxville con alcune drag queen per protestare contro la volontà di alcuni politici dello Stato americano di vietare "il cabaret adulto" in pubblico o di fronte ai minori. La cantante ha deciso di farsi sentire, anche contro chi le chiedeva direttamente di boicottare quei concerti, costringendo, però, chi voleva sentirla a non farlo, come ha spiegato lei stessa direttamente dal palco.
È stato su Juice che Lizzo ha fatto entrare un corpo di ballo composto da drag queen, che dopo ha voluto ringraziare singolarmente sui suoi social. Una scelta fatta come protesta per la legge che il governatore dello Stato vorrebbe approvare per vietare il cabaret per adulti in pubblico o di fronte ai minori e che ha fatto molto discutere negli States. Firmata a febbraio, la legge è stata però fermata da un giudice federale il mese successivo perché, stando a quanto scritto da giudice era scritta in maniera troppo vaga, come scrive l'Associated Press che riprende la notizia. La legge è stata fortemente criticata dai gruppi per i diritti civili che la ritengono una violazione alla libertà di parola.
"Alla luce degli eventi recenti e tragici e degli eventi attuali, mi è stato detto da persone su Internet, ‘Annulla i tuoi spettacoli in Tennessee', ‘Non andare in Tennessee' – ha detto Lizzo durante il concerto del venerdì -. Capisco queste ragioni, sono valide, ma perché non dovrei venire dalle persone che hanno più bisogno di ascoltare questo messaggio? Perché non dovrei creare uno spazio sicuro nel Tennessee dove possiamo celebrare i drag intrattenitori e celebrare le nostre differenze?" ha concluso la cantante.