La diretta live della seconda serata del Festival di Sanremo 2016, durante la quale i Big in gara proporranno le cover di canzoni celebri della storia della musica italiana. Si esibiranno anche le restanti Nuove Proposte: Miele contro Francesco Gabbani, Michael Leonardi contro Mahmood. Ospiti della serata i Pooh con Riccardo Fogli, Guglielmo Scilla, Hozier e l'attore belga Marc Hollogne.
- Pooh, Guglielmo Scilla e Hozier ospiti della terza serata del festival di Sanremo 2016 11 Febbraio
- Gli Stadio vincono la serata cover con "La Sera dei Miracoli" di Lucio Dalla 12 Febbraio
- I Pooh accendono l'Ariston, un medley con 50 anni di musica 11 Febbraio
- Clementino canta "Don Raffaè" di Fabrizio De Andrè, standing ovation dell'Ariston 11 Febbraio
- Virginia Raffaele si trasforma in Donatella Versace 11 Febbraio
Pooh, Guglielmo Scilla e Hozier ospiti della terza serata del festival di Sanremo 2016
Grande attesa per la terza serata del Festival di Sanremo 2016 condotto da Carlo Conti, Gabriel Garko, Madalina Ghenea e Virginia Raffaele, durante la quale i cantanti in gara eseguiranno delle cover di canzoni celebri della storia della musica italiana. Domenico Modugno, Fabrizio De André, Lucio Battisti, Renato Carosone, sono solo alcuni dei grandi nomi che i Big in gara riproporranno con versioni rivisitate. Grande attesa anche per gli ospiti della terza serata del Festival di Sanremo 2016, dopo che Eros Ramazzotti, Nicole Kidman e il commovente Ezio Bosso hanno illuminato la seconda serata: sul palco ci saranno i Pooh, Riccardo Fogli compreso, Guglielmo Scilla, Hozier e l'attore e regista belga Marc Hollagne, noto per le sue contaminazioni tra teatro, cinema e canzone con il personaggio di Marciel.
Gli Stadio vincono la serata cover con "La Sera dei Miracoli" di Lucio Dalla
Quel che è giusto è giusto, a vincere la serata sono gli Stadio con la commovente esecuzione de "La Sera dei Miracoli" di Lucio Dalla. La classifica completa, generata per il 50% dal voto del pubblico da casa e l'altro 50% dal voto della sala stampa, vede Rocco Hunt quinto classificato Rocco Hunt con "Tu vuo' fa' l'americano", quarto classificato Noemi con "Dedicato", terzo Clementino con "Don Raffaè", secondo posto per Valerio Scanu e primi, meritatamente, gli Stadio con la bellissima "La Sera dei Miracoli".
Rocco Tanica ripaga quattro ore di diretta
Non è una novità, ma Rocco Tanica, dopo aver diretto l'orchestra per l'esibizione di Elio e Le Storie Tese, si diverte nell'oramai consueta rassegna stampa folle, uno spazio che Carlo Conti ha il merito di concedergli da due anni, consapevole siano molti i telespettatori che non aspettino altro. D'altronde comicità e Sanremo non hanno sempre rappresentato un binomio fortunato e Tanica è un po' il momento che ripaga i timorosi che accettano quasi quattro ore di diretta.
Noemi, Clementino, Rocco Hunt, Scanu e Stadio in finale della serata cover
Gli Stadio chiudono la cinquina dei Big che si contenderanno lo scettro per la miglior cover di questa serata cover a Sanremo 2016. A contendere al gruppo bolognese il premio sono Noemi, Clementino, Rocco Hunt e Valerio, che hanno prevalso negli altri raggruppamenti.
Gli Stadio all'Ariston con "La Sera dei Miracoli", l'omaggio a Lucio Dalla
Non potevano che essere gli Stadio, storici amici e collaboratori di Lucio Dalla, a rendergli omaggio in questa serata cover del Festival di Sanremo. La scelta è "La Sera dei Miracoli", non esattamente una hit di Dalla, ma certamente uno dei suoi pezzi più intimi e forse complessi nella sua esecuzione. Curreri e gli Stadio danno il loro meglio, l'omaggio a Dalla non può che far riemergere un pensiero, forse non troppo originale, ma sempre valido: ma quando le scrivono più canzoni così? Pelle d'oca sul finale, con l'immagine sullo sfondo di Lucio Dalla. Curreri ringrazia Carlo Conti: "Grazie a te Carlo, per averci dato la possibilità di ringraziare Lucio in questo modo".
Annalisa canta "America" di Gianna Nannini
Un'altra botta di energia, stasera le donne dei big sembrano aver scelto i pezzi più efficaci, nonostante il giudizio del pubblico da casa non sia esattamente affine a questa impressione. Annalisa porta Gianna Nannini sul palco dell'Ariston con uno dei suoi pezzi più noti, "America".
Enrico Ruggeri canta "'A Canzuncella" degli Alunni del Sole
La scelta di Enrico Ruggeri è di quella da vero cultore. L'artista porta sul palco dell'Ariston "‘A Canzuncella", un pezzo molto celebre della tradizione napoletana, portato al successo dagli Alunni del sole. E' una versione rock, molto diversa da quella originale, ma Ruggeri riesce a rispettare il dialetto napoletano nonostante le sue origini milanesi.
Lorenzo Fragola canta "La Donna Cannone" di Francesco De Gregori
Lorenzo Fragola porta a Sanremo un capolavoro di un altro di quegli artisti che a Sanremo, in 40 anni di carriera, non ci hanno mai messo piede. Si tratta de "La Donna Cannone" di Francesco De Gregori. Esecuzione molto precisa e fedele alla versione originale, Lorenzo Fragola apre l'ultima quartina della serata. La rete non accoglie proprio benissimo la sua esibizione, qualcuno definisce "irritante" la sua voce, addirittura c'è chi la paragona a quella di Carmen Consoli.
Nicole Orlando a Sanremo 2016, l'atleta con la sindrome di down scherza con Garko
Arriva sul palco dell'Ariston Nicole Orlando, l'atleta biellese con la sindrome di down che, sulla scia di Giuseppe Ottaviani, viene presentata giustamente come un'altra eroina dello sport nostrano. Nicole è accolta sul palco da Carlo Conti, che racconta la sua vicenda, l'atleta sarà tra i concorrenti di Ballando con le stelle a partire dal prossimo 20 febbraio. Il conduttore le chiede quale sia la sua canzone preferita di Sanremo e lei sceglie Angelo di Francesco Renga. Anche il Presidente della Repubblica ha ricordato Nicole nel Discorso di fine anno. Prima di lasciare il palco, piccolo siparietto con Gabriel Garko: "A mia mamma non piace tanto".
Morgan e i Bluvertigo cantano Modugno con "La lontananza"
"La Lontananza, sai, è come il vento, che spegne fuochi piccoli e alimenta quelli grandi". Sono i versi della stupenda "La Lontananza" di Domenico Modugno, il capolavoro portato all'Ariston da Morgan e i Bluvertigo nella serata cover di Sanremo 2016. Una versione, quella del gruppo, trasgressiva ma rispettosa della struttura originale della canzone di Modugno. Il risultato è un'esibizione sapiente e molto sentita, cosa sulla quale, trattandosi di Castoldi e dei Bluvertigo, non c'erano molti dubbi.
Valerio Scanu canta "Io vivrò (senza te)" di Lucio Battisti
Anche Battisti viene omaggiato due volte in questa serata cover di Sanremo 2016. Valerio Scanu sceglie uno dei suoi brani più melodici, "Io vivrò (senza te)", presentandolo in una veste leggermente rivisitata, con un arrangiamento più ritmato in alcuni punti specifici. Insolite per lui, alcune incertezze nell'esecuzione canora, però ha un papillon assolutamente invidiabile.
Neffa canta "'O Sarracino", ancora Carosone al Festival di Sanremo
Il cantante campano sceglie di portare una versione ska del capolavoro "‘O Sarracino", musicato da Renato Carosone, che ha attraversato la musica napoletana negli ultimi decenni, riportata al successo da tantissimi artisti. A parte qualche incertezza nell'esecuzione canora, certamente apprezzabile lo sforzo di presentare un pezzo molto noto della tradizione musicale napoletana in una veste inedita.
Francesca Michielin canta Battisti e si commuove dopo "Il Mio Canto Libero"
Davvero intensa l'esecuzione di Francesca Michielin, che ha portato sul palco Lucio Battisti con "Il Mio Canto Libero", inserendo solo alcune variazioni vocali sull'accompagnamento standard. L'ex vincitrice di X Factor, dopo aver tenuto benissimo il palco nella sua serata d'esordio in gara, tra i Big, stasera ha dato ulteriormente prova del suo valore artistico.
Rocco Hunt porta Carosone a Sanremo con "Tu vuo' fa' l'americano"
Il rapper salernitano accende la platea facendo alzare tutti in piedi per ballare sulle note di Carosone. L'accompagnamento musicale non è troppo stravolto, Rocco Hunt si prende la licenza per aggiungere una parte rap al termine della canzone. Una cosa è certa, il ragazzo sa stare sul palco.
Arisa omaggia Rita Pavone con "Cuore"
Arisa sceglie un pezzo molto noto di Rita Pavone, "Cuore", eseguendolo nel migliore momenti. La cantante, vincitrice del Festival nel 2014, conferma, qualora ce ne fosse ulteriore bisogno, di essere una delle artiste più dotate della scena pop contemporanea in Italia. La sua mise piuttosto eccentrica, fa il resto.
Elio e Le Storie Tese irrompono all'Ariston con l'omaggio anni '70 a Beethoven
Mai banali le scelte degli Elio e Le Storie Tese, il gruppo capitanato da Stefano Belisari ha iniziato dal look anni '70 che ha subito suscitato ilarità in sala. Il gruppo ha eseguito "Quinto ripensamento" (versione italiana della Quinta di Beethoven, dalla soundtrack de La febbre del sabato sera). Il particolare è la presenza di Rocco Tanica alla direzione d'orchestra, il membro della band non era salito sul palco con il gruppo ieri sera, alimentando voci su un possibile scioglimento. In realtà Tanica è tra gli autori del pezzo "Vincere l'odio" e in questa edizione, come in quella dello scorso anno, fa parte del cast del Festival con gli sketch a fine serata dalla sala stampa.
Carlo Conti annuncia il voto ribaltato: "Vince Gabbani, Miele eliminata"
La polemica in sala stampa per il voto della sfida tra le Nuove Proposte Miele e Francesco Gabbani ha avuto i suoi frutti. Carlo Conti annuncia in diretta del risultato emerso dopo la ripetizione del voto in sala stampa, durante il quale si era verificato un problema tecnico. Ed in effetti, il risultato iniziale della sfida, che aveva visto Miele prevalere, viene del tutto capovolto, perché per una percentuale ridottissima, a vincere è proprio Gabbani.
I Pooh accendono l'Ariston, un medley con 50 anni di musica
"Tanta voglia di lei", "Dammi solo un minuto", "Piccola Ketty", i titoli bastano per far capire quello che sta succedendo a Sanremo 2016. 50 anni di musica sul palco. La band, ospite di Carlo Conti, riporta sul palco di Sanremo la band riunita nella sua formazione originale, con tanto di Riccardo Fogli, ricongiuntosi alla band in occasione del mezzo secolo del gruppo, di certo la formazione musicale più longeva d'Italia. Le parole del figliol prodigo di Riccardo Fogli: "Ho reincontrato quattro fratelli, con i quali farò un viaggio lungo fino al 31 dicembre di quest'anno". Ma la curiosità è tutta nel capire cosa faranno i Pooh dopo lo scioglimento alla fine di quest'anno:
Ognuno prenderà la sua strada e resteremo amici per sempre
Bello anche il post di Francesco Facchinetti…
Clementino canta "Don Raffaè" di Fabrizio De Andrè, standing ovation dell'Ariston
Clementino sceglie Fabrizio De Andrè per la sua cover, proponendo uno dei pezzi più celebri del cantautore genovese, "Don Raffaè", testo scritto insieme a Massimo Bubola e musica del grande Mauro Pagani. La rivisitazione è molto bella, per niente banale e originale. Clementino non rappa, il che è di per sé un'anomalia, e l'accompagnamento musicale non viene stravolto, ma resta vicino al concetto di rivisitazione. La standing ovation che gli riserva l'Ariston alla fine dell'esibizione non sembra casuale.
Dolcenera stupenda sul palco, canta "Amore Despirato" di Nada
Stupenda l'esibizione di Dolcenera, che oltre a salire sul palco con un abito bellissimo, ripropone la cover forse più originale fino a questo momento, citando "Amore Disperato" di Nada. Sul palco è completamente a suo agio, volteggia e non fa un errore che sia uno di intonazione. La sensazione è che con questa performance riuscirà a riscattarsi del tutto dal risultato del televoto di ieri sera, che ha decretato sia una dei potenziali Big a rischio eliminazione.
Alessio Bernabei con Benji e Fede canta "A mano a mano" nella versione di Rino Gaetano
Alessio Bernabei, l'ex cantante dei Dear Jack, in gara da solo per questa edizione di Sanremo, presenta una versione rivisitata di "A Mano a Mano", pezzo scritto da Riccardo Cocciante, reso ancor più celebre dalla versione di Rino Gaetano. Proprio questa la versione riproposta da Bernabei, che sul palco porta con sé Benji e Fede. La performance è tutt'altro che trascurabile.
Patty Pravo omaggia se stessa con "Tutt'al più" insieme a Fred De Palma
La scelta di Patty Pravo è autocelebrativa, l'artista infatti ha scelto di riproporre una cover del suo successo del passato "Tutt'al più". A questa rivisitazione partecipa il rapper Fred De Palma, che aggiunge dei versi scritti da lui al testo della canzone. Manco a dirlo, a sorprendere moltissimo è il look della cantante.
Noemi vince nel primo gruppo della serata cover con "Dedicato"
Dopo le prime quattro esibizioni non c'erano molti dubbi rispetto al fatto che Noemi vincesse in questo raggruppamento, accedendo alla fase finale di questa serata. Il suo omaggio a Loredana Berté con "Dedicato" ha riscosso grande successo presso il pubblico in sala ed anche sui social.
Deborah Iurato e Giovanni Caccamo omaggiano Pino Daniele con "Amore senza fine"
Giovanni Caccamo e Deborah Iurato omaggiano Pino Daniele con uno dei suoi pezzi più celebri in italiano, "Amore Senza Fine". I due artisti, che duettano anche in gara, ripropongono il successo in una versione praticamente identica all'originale, con qualche incertezza nell'esecuzione, specie nella parte centrale, di Giovanni Caccamo. Nel frattempo, sui social, molti apprezzano il look più sobrio di Deborah Iurato, rispetto a quello scelto nella prima serata, immediatamente paragonato ad una melenzana.
Virginia Raffaele si trasforma in Donatella Versace
Dopo Sabrina Ferilli e Carla Fracci, Virginia Raffaele si inventa un'altra chicca per la terza serata di Sanremo e si trasforma in Donatella Versace. Spregiudicata, anche lei politicamente scorretta e aggressiva, oltre che naturalmente identica. Salita sul palco chiede subito a Conti "Hai da accendere?", poi dopo scherza sul tratto distintivo del conduttore, ovvero l'abbronzatura pronunciata: "Cos'è questo, total black? è waterproof?". Poi la Virginia Versace scherza anche sui Pooh ospiti, facendo finta di non crederci al fatto che ci siano davvero loro: "Ma che m'hai invitato a fare?".
Gli Zero Assoluto con "Goldrake" riprendono la versione di Alessio Carraturo
Scelta insolita quella degli Zero Assoluto, che nella terza serata cover del festival di Sanremo 2016 decidono di riprendere un evergreen dei cartoni animata, ovvero la sigla di "Goldrake". La versione è praticamente identica a quella di Alessio Carraturo, che 9 anni fa ripropose, con grande successo, la versione melodica della sigla di Goldrake.
I Dear Jack omaggiano il Quartetto Cetra con "Un Bacio a Mezzanotte" (e pure i The Jackal)
Scelta azzardata quella dei Dear Jack, il gruppo alla seconda partecipazione a Sanremo, ma la prima con il nuovo frontman Leiner dopo l'abbandono di Alessio Bernabei. Il gruppo decide di riproporre il successo del Quartetto Cetra. Nel frattempo su Twitter i The Jackal hanno lanciato al gruppo una sfida, dopo esserci riusciti con Noemi nella prima serata e Clementino nella seconda (entrambi hanno citato "Gli effetti di Gomorra sulla gente"). E loro rispondono con un "Grazie Sbiaditi".
Noemi omaggia Loredana Berté con "Dedicato"
La serata cover di Sanremo 2016 si apre con la botta di energia di Noemi, che sceglie Loredana Berté e la celebre "Dedicato" per inaugurare. Il pezzo è decisamente nelle sue corde, non solo per la timbrica e lei si lascia andare anche all'incitamento del pubblico in sala.
Proteste per la vittoria di Miele, che trionfa anche con la seconda votazione
Nel frattempo, subito dopo la fine delle sfide tra le Nuove Proposte, è montato un piccolo caso in sala stampa per l'esito della prima sfida tra Miele e Francesco Gabbani. Alcuni giornalisti hanno twittato lamentandosi per il malfunzionamento dei telecomandi finalizzati alla votazione stessa (non a caso Conti ha atteso qualche secondo in più del solito per annunciare il vincitore). Pare che stiano volando grida e protese, molti giornalisti sostengono di aver votato Gabbani. Stando a quanto riportano alcuni giornalisti in sala, alcuni apparecchi non hanno funzionato, il che, se confermato, avrebbe ancora più rilevanza in virtù dello scarto minimo di percentuale tra Miele e Gabbani (53% e 47%). Nessun problema in relazione alla seconda sfida, conclusasi con la vittoria di Mahmood. In seguito alle contestazioni è stato annullato il primo voto della sfida tra Miele e Francesco Gabbani e in questo momento si sta procedendo al ricalcolo. La seconda votazione decreta nuovamente vincitrice Miele con il brano Mentre ti parlo.
Le canzoni dei Big per la serata cover di Sanremo 2016
I big presenti al Festival di Sanremo 2016 omaggeranno alcuni dei più grandi artisti della musica italiana, da Domenico Modugno a Fabrizio Fe André, passando per Lucio Battisti, fino a Pino Daniele e Renato Carosone. Ecco l'ordine delle esibizioni di questa terza serata del Festival di Sanremo 2016: Annalisa con America, Arisa con Cuore, Alessio Bernabei con A mano a mano, Bluvertigo e Morgan con La lontananza, Giovanni Caccamo e Deborah Iurato con Amore senza fine, Clementino con Don Raffaè, Dear Jack con Un bacio a mezzanotte, Dolcenera con Amore disperato, Elio e le Storie Tese con Quinto ripensamento (versione italiana della Quinta diBeethoven, dalla soundtrack de La febbre del sabato sera), Irene Fornaciari con Se perdo anche te, Lorenzo Fragola con La donna cannone, Rocco Hunt con Tu vuo' fa' l'americano, Francesca Michielin con Il mio canto libero, Neffa con ‘O Sarracino, Noemi con Dedicato, Patty Pravo con l'omaggio a se stessa di Tutt’al più, Enrico Ruggeri con ‘A Canzuncella, Valerio Scanu con Io vivrò (senza te), Stadio con La sera dei miracoli e Zero Assoluto con Goldrake.
Sfida tra le Nuove Proposte a Sanremo 2016, Mahmood batte Michael Leonardi
La seconda sfida tra le Nuove Proposte nella terza serata del Festival di Sanremo 2016 vede sfidarsi Michael Leonardi e Mahmood, artisti con stili molto diversi, il primo arriva dall'Australia, il secondo ha partecipato a X Factor 6 nel 2012, scelto da Simona Ventura durante la seconda puntata, ma eliminato la settimana successiva. Si esibiscono dopo la contesa tra Miele e Francesco Gabbani, che ha visto vincere la prima con il 53% dei voti. La gara tra i due ragazzi precede la serata cover, durante la quale i Big in gara omaggerano alcuni dei più grandi pezzi della storia della musica italiana. Ad avere la meglio è Mahmood.