Lina Makhoul, l’araba che ha vinto The Voice di Israele

E' stata una serata storica per il mondo dello spettacolo israeliano quella di ieri sera, quando Lina Makhoul (Leena in arabo) ha vinto l'edizione d'Israele di The Voice. Perché Lina, commessa di 19 anni, è araba, perché le canzoni che l'hanno portata a vincere quest'edizione incredibile sono state quelle del libanese Fairouz e quelle dell'irlandese Leonard Cohen, la Hallelujah nella versione di Jeff Buckley. Perché la finale è stata tutta al femminile con tutto il paese incollato davanti agli schermi, a guardare il grande evento. Ne sentiremo parlare di Lina Makhoul da qui in avanti, voce calda e potente, che ricorda molto quella della nostra Elisa Toffoli, adesso con un contratto discografico in tasca e la possibilità di pubblicare un album già nelle prossime settimane, invaderà gli scaffali della world music.

Il riscatto degli arabi d'Israele. La vittoria di Lina è importante, soprattutto, per la comunità che rappresenta, gli arabi cristiani d'Israele, troppo spesso oggetto di meschini pregiudizi, di insulti e di minacce che, durante il corso del programma, le sono arrivati copiosi. Ed infatti quando è stata proclamata vincitrice, una delle prime cose che ha dichiarato è stata quella di essere stata felice per essere andata avanti, nonostante tutte le accuse e le ingiurie che le sono arrivati anche dalle persone del pubblico. Una vittoria contro tutti i pregiudizi, che arriva in un momento molto importante, quando in settimana è stata eletta la prima Miss Israele dalla carnagione nera (Yitysh Aynaw è originaria dell'Etiopia). Israele sembra pronta a superare i pregiudizi, adesso attendiamo aperture vere anche nei confronti della Palestina.