Lil Loaded morto a 20 anni: nell’ultimo post il rapper festeggiava l’oro per “6locc 6a6y”
Il rapper americano Lil Loaded è morto a soli 20 anni. La causa della morte, stando a quanto comunicato dal suo legale in una mail inviata a Billboard sarebbe suicidio. Il cantante, il cui vero nome era Dashawn Robertson aveva raggiunto la popolarità nel 2019 grazie alla canzone "6locc 6a6y" e che solo poche settimane fa è stato certificato oro dalla RIAA (Recording Industry Association of America) e proprio il festeggiamento di quella certificazione è il suo ultimo post su Instagram.
L'ultimo post su Instagram per "6locc 6a6y"
"Chi condivide questa mer*a con me? Siete la migliore fanbase sulla Terra" aveva scritto il rapper accompagnando il post con la certificazione. Un ultimo post per il rapper che a 20 anni aveva già cominciato ad assaporare i primi successi, anche grazie alla sua firma con la Epic Records. Nonostante la giovane età, Lil Loaded aveva già avuto non pochi problemi con la Legge e nel 2020 era stato arrestato con l'accusa di omicidio, in relazione alla sparatoria del 18enne Khalil Walker. Lo scorso febbraio è stato accusato di omicidio colposo, e il suo avvocato, stando a quanto riporta Billboard, ha spiegato che i due erano amici.
La passione per Michael Jackson e i rapper
Nato in California e cresciuto a Dallas, il giovane rapper è cresciuto ascoltando Michale Jackson, come tantissimi artisti del mondo rap: "È stato lui, per quanto mi riguarda, a cominciare tutto ciò che chiamiamo rap, è ciò da cui tutto è cominciato per me" aveva detto in un'intervista a XXL. Ma tra le ispirazioni c'erano anche rapper puri come Lil Wayne, Chief Keef, Snoop Dogg, Rich Homie Quan e Tupac. Ad oggi il suo più grande successo era proprio "6locc 6a6y" che ha quasi 30 milioni di visualizzazioni su Youtube. Una delle sue ultime pubblicazioni risale al 2020 ed è la canzone "Hard Times" con il featuring di Hotboii.