Ligabue in concerto allo Stadio Massimino: il Calcio Catania dice no
Luciano Ligabue, uno dei cantanti più amati e seguiti in Italia, ha scelto Catania assieme a Roma e Milano per i suoi prossimi concerti. Un'opportunità senza precedenti per la città dell'Elefante – che proprio in questi giorni ospita il set di Squadra Antimafia 6 – che ha già suscitato polemiche. Il Calcio Catania infatti ha pubblicato una nota sul suo sito ufficiale prendendo una dura posizione contro il concerto di Ligabue che si dovrebbe tenere il prossimo 11 Giugno allo Stadio Massimino. Queste le parole del Calcio Catania:
Il Calcio Catania è costretto ad esprimere profonda preoccupazione per i prevedibili effetti di un evento di simili proporzioni sulla struttura, in particolare sul manto erboso. Anni di duro lavoro sul rettangolare verde da parte del nostro club hanno fatto sì che il campo di gioco del Massimino divenisse quel gioiello che oggi è secondo calciatori, tecnici ed addetti ai lavori di tutta Italia. Il nostro timore è quello di veder vanificati i miglioramenti di questi anni e di non poter più rispettare la normativa federale che impone a tutti i club di Serie A la garanzia di un manto erboso in perfetto stato. Conseguentemente esprimiamo un forte dissenso rispetto alla scelta dell'Amministrazione comunale.
Il concerto sembra non essere a rischio, alla luce delle parole pronunciate dall'assessore Orazio Licandro, secondo quanto riporta LiveSicilia:
Comprendo la preoccupazione ma ormai esistono dei sistemi che mettono al riparo da qualsiasi problema legato al manto erboso. Lo si fa già a San Siro e all'Olimpico dove tra l'altro si esibirà lo stesso Ligabue […] Eviteremo qualsiasi problema.
Su Facebook Licandro ha espresso soddisfazione per essere riuscito a portare nella città dell'Elefante un evento di questa portata:
//
Non è il primo no del Calcio Catania, visto che un fatto simile è già accaduto tempo fa quando a Catania avrebbe dovuto esibirsi Vasco Rossi. La rockstar avrebbe dovuto salire sul palco dello stadio San Filippo Neri di Messina – che però non ha superato i controlli di sicurezza – e successivamente allo Stadio Massimino di Catania. Ma anche in quella occasione il Calcio Catania espresse "totale dissenso" adducendo sempre le stesse motivazioni sopra riportate.