Ligabue: il “Mondovisione Tour” è sold out, annunciate nuove date
Ligabue si appresta a cominciare il "Mondovisione Tour – Stadi 2014" che partirà il 30 maggio ma ha già varie date sold out, al punto che il cantante ha deciso di aggiungere alcune date a settembre. Ligabue ha dato un assaggio di quello che sarà il suo live con il “Mondovisione Tour – Piccole Città 2014”, in cui il cantante di Correggio si è esibito nelle piccole città, appunto, ospite di Palazzetti con capienza massima di 2000 persone e con un sistema di vendita locale che ha avvicinato ancora di più l'artista al pubblico locale. Liga torna negli stadi dopo 4 anni e partirà dallo Stadio Olimpico di Roma il 30 maggio in una data che conta già il tutto esaurito. Roma sarà la prima data di 14 concerti (10 programmati, più 4 annunciati oggi) che toccheranno quasi tutta Italia e prevede uno show particolare grazie a un palco innovativo, come annunciato dagli organizzatori.
Dopo Roma il tour proseguirà il 6 e il 7 giugno allo Stadio San Siro di Milano, l’11e il 12 giugno allo Stadio Massimino di Catania, il 12 luglio allo Stadio Euganeo di Padova, il 16 luglio allo Stadio Artemio Franchi di Firenze, il 19 luglio allo Stadio Adriatico diPescara, il 23 luglio allo Stadio Arechi di Salerno, il 6 settembre allo Stadio Nereo Rocco di Trieste, il 9 settembre allo Stadio Olimpico di Torino, il 13 settembre allo Stadio Dall'Ara di Bologna, il 20 settembre all’Arena Della Vittoria di Bari.
Sul palco assieme al cantante ci saranno Federico “Fede” Poggipollini (chitarra), Niccolò Bossini (chitarra), Luciano Luisi (tastiere e programmazioni), Michael Urbano (batteria) e Davide Pezzin (basso), mentre RTL 102.5 sarà la radio ufficiale del tour. Intanto venerdì 9 maggio uscirà il nuovo video di Ligabue, "Il muro del suono", quarto singolo (dopo “Il sale della terra”, “Tu sei lei” e “Per sempre”) tratto da "Mondovisione" che mostrerà "una fonderia, un’officina, una catena di montaggio, un reparto verniciatura, un laboratorio, uffici e ambienti di un imponente polo industriale, abbandonato e in rovina" e si avvale della regia di Riccardo Guernieri.