Manager di Bugo dopo l’abbandono sul palco di Sanremo: “Dovevano squalificare solo Morgan”
Il litigio di Morgan e Bugo sul palco del Festival di Sanremo ha strascichi anche dopo. Voci parlano di litigi avvenuti nei giorni scorsi, fino a rapporti precipitati durante la serata delle cover e finanche di una colluttazione avvenuta a seguito dell'abbandono del palco da parte di Bugo, dopo che Morgan gli aveva cantato contro: "Bugo non sapeva niente del nuovo testo scritto da Morgan" ha detto l'ufficio stampa Mescal, etichetta del cantante milanese in un infuocato incontro in sala stampa.
Perché Bugo e Morgan hanno litigato
La Mescal, infatti, ha tenuto a puntualizzare che l'etichetta è quella di Bugo non di Morgan: "Noi seguiamo Bugo e Morgan è il featuring, lo special guest, noi l'abbiamo invitato a cantare nella canzone di Bugo che è inclusa nell'album di Bugo che è uscito oggi e questa cosa la voglio specificare. Il problema nei duetti è che hanno provato male e tardi perché ci sono state partiture completamente sbagliate e ieri sera è successo il disastro completo. Morgan voleva fare il direttore d'orchestra, il pianista, il cantante e il presentatore e alla fine è successo quello che è successo".
Bugo e Morgan squalificati da Sanremo
"Morgan aveva firmato una liberatoria in cui si impegnava a non offendere la Rai e non capiamo perché sia stato squalificato anche Bugo" anche se il problema è la defezione come ha poi. L'etichetta ha cercato di chiarire con la stampa quali erano le responsabilità spiegando che alla fine per Bugo questo era il sogno di una vita. Gettato così, per una sorta di ripicca. I due sono stati squalificati dalla competizione per defezione, come ha spiegato il direttore artistico e ora resta il problema delle probabili penali da pagare. Durante l'esibizione incriminata Morgan aveva cambiato il testo di "Sincero" accusando Bugo: "Le brutte intenzioni, la maleducazione, la tua brutta figura di ieri sera, la tua ingratitudine, la sua arroganza, fai ciò che vuoi mettendo i piedi in testa. Certo di coprire una forma d'arte, ma tu sai solo coltivare invidia. Ringrazia chi ti ha portato su questo palco…"